Arcaplanet, un futuro ricco di novità

Fondata nel 1995 a Carasco in Provincia di Genova da Michele Foppiani che ne è ancora azionista di minoranza e Amministratore Delegato, l’azienda ha visto negli anni una costante crescita sia di punti vendita che di fatturato e addetti confermando la bontà della formula innovativa del supermercato dedicato ai pet e ai suoi proprietari con spazi e lay out innovativi, personale professionale e preparato e oltre 10.000 referenze per tutti i tipi di animali domestici da compagnia.

Dal 2010 ad oggi, dopo l’ingresso del fondo Motion Equity Partner a rilevare la maggioranza da Credem Venture Capital – fondo che aveva creduto dal 2005 nell’idea di Foppiani mantenendo oggi una quota di minoranza come lo stesso fondatore e altri manager – Arcaplanet ha avuto una crescita costante di punti vendita che a fine 2015 saranno 147 (+20%) in 13 regioni, con 135 milioni di euro (+20%) di fatturato con oltre 700 addetti (+24%).

Sempre a fine 2015 gli investimenti saranno pari a 12,5 milioni di euro di cui 8,5 strutturali per le varie aperture dei p.v. e 4 in marketing e comunicazione.

Oltre a ciò a gennaio 2015 Arcaplanet ha lanciato il sito e-commerce Arcaplanet.it per la vendita on line delle circa 10.000 referenze che compongono la ricca offerta della catena, merci la cui logistica è governata da due piattaforme, una di circa 20.000 mq situata a Tortona (AL), l’altra di circa 6000 mq a Castel Romano (Roma), che supportano tutta la distribuzione dell’azienda anche per i punti vendita.

Grazie alla crescita del settore pet care in Italia che oggi rappresenta 1,8 miliardi di euro di fatturato in Italia, Arcaplanet stima entro il 2017 di arrivare a 200 punti vendita con 210 milioni di euro di fatturato e oltre 1000 addetti. Sempre nel 2017 è previsto lo sbarco in Europa della catena che sceglierà uno o più paesi limitrofi all’Italia dove il mercato abbia possibilità di crescita agendo sia per linee interne con lo sviluppo di aperture, che per linee esterne attraverso possibili acquisizioni di catene già esistenti.

“La sfida – ha proseguito Foppiani – è quella di arrivare da qui a 5 anni ad essere il terzo gruppo in Europa per dimensione con una connotazione “made in Italy” sia nell’offerta che nel rapporto con la clientela basato su lay out distintivo, ampiezza di gamma, sempre più professionalità e preparazione dei nostri addetti”.

Nel corso dell’incontro stampa tenutosi oggi a Milano per illustrare risultati e strategie della catena è stato presentato anche l’ultimo pet store Arcaplanet di nuova concezione per alcune soluzioni tecnologiche e servizi integrati che aiutano ancor di più la clientela ad orientarsi e ad avere consulenza sia per l’acquisto dei migliori prodotti per i loro pet, sia per avere informazioni in tempo reale e un canale diretto con i veterinari.

Il punto vendita di Milano in V.le Cassala aprirà al pubblico sabato 10 ottobre mentre in contemporanea apriranno anche altri p.v. a Trieste e a Roma (Casal Bertone) portando il totale ad oggi dei pet store della catena a 139.

Solo nel 2015 le nuove aperture Arcaplanet sono state 20 e, come detto, le previsioni da qui a fine anno prevedono altri 8 pet store in altrettante città italiane e in 13 regioni per un totale di 147 p.v.

Sensibile a tutte le tematiche che riguardano gli animali e la relazione con proprietari attuali e futuri, Arcaplanet ha come missione la cura degli animali con particolare attenzione anche a quelli meno fortunati. Da anni l’azienda collabora con le più importanti associazioni benefiche per gli animali e con le strutture presenti nei territori presidiati attraverso iniziative specifiche di raccolta fondi o cibo.

Nel corso del 2014 sono state organizzate 375 raccolte in totale, effettuate 500 adozioni (tra cani e gatti) e ogni anno si contano oltre 100 collaborazioni con associazioni locali o nazionali (ANPAV, ASAV, E.N.P.A.) oltre a innumerevoli canili e gattili di zona o enti locali particolarmente sensibili agli animali da compagnia.

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