Auchan spinge su e-commerce e rebranding

Auchan Francia ha varato un ambizioso piano industriale che dovrà portare al rilancio delle attività d’Oltralpe dell’insegna di proprietà della famiglia Mulliez, che sta attraversando un periodo non certamente florido

Il progetto sarà supportato da 1,3 miliardi di euro di investimenti nel prossimo triennio. Una cifra decisamente importante anche per un gigante come Auchan, che solo nella madrepatria francese impiega quasi 73 mila dipendenti e produce il 37% dei ricavi di tutto il gruppo. Di questi, 785 milioni saranno dedicati a un importante restyling dei punti di vendita, che vede al centro il rebranding di tutte le insegne. Si punta al marchio unico, e per questo motivo i 256 supermercati di proprietà a marchio ‘Simply’ scompariranno per lasciare il posto all’insegna ‘Auchan Supermarché’ (non quelli in franchising al momento) mentre i negozi di prossimità ‘A2Pas’ diventeranno MyAuchan. Per questi ultimi è previsto un più forte presidio della prossimità, diventata sempre più strategica nelle medie e grandi città francesi e dove la società ha ammesso di essere in ritardo. Quanto il rebranding inciderà sul layout dei negozi non è ancora chiaro.

Ben 134 milioni di euro saranno investiti per sviluppare il sito di ecommerce Auchan.fr, che diventerà il collettore unico degli acquisti digitali, forte di un catalogo di 300mila referenze.Il digitale vale, secondo il quotidiano Les Echos, l’8,5% dei 20 miliardi di euro di ricavi che sviluppa in Francia Auchan.

La rivoluzione non interessa solo la rete, ma anche i servizi centrali, che subiranno una trasformazione radicale e non indolore nel senso di una razionalizzazione importante. Sono previsti, infatti, 462 licenziamenti sui 2.800 dipendenti che si occupano di tutti servizi di staff e supporto (finanza, marketing, amministrazione, legale ecc) e la chiusura in un anno e mezzo di buona parte dei 32 centri sparsi sul territorio, le cui funzioni saranno portate in molti casi a Villeneuve d’Ascq, sobborgo di Lille dove c’è la sede centrale di gruppo. Questa riorganizzazione dovrebbe rendere più semplice e immediato il passaggio delle informazioni e sburocratizzare l’attività centrale del gruppo.

tratto da foodweb

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