Esselunga: ricavi positivi, incerta la vendita

Il 70% di Esselunga, che appartiene ora a Marina Caprotti e alla madre, sembrava destinato ad essere venduto a una proprietà estera, ma dopo il bilancio positivo del 2016, potrebbe rimanere in famiglia.

Infatti, la volontà di Marina sembra essere quella di proseguire l’attività insieme al marito Francesco Moncada, con la collaborazione dell’Ad Carlo Salza e Germana Chiodi, la dipendente e storica segretaria del fondatore di Esselunga.

Di diverso parere è la moglie di Caprotti, Giuliana Albera, che sembra intenzionata a seguire il volere del marito defunto, che ha specificato nel testamento il desiderio di cedere l’attività a un gruppo internazionale.

Infatti, molti giganti della GDO si sono interessati all’eventuale acquisizione, per ora negata a causa della resistenza di Marina. Gli unici a essere favorevoli sono Giuseppe e Violetta, figli del primo matrimonio dell’imprenditore, eredi del 15% ciascuno ed unici ad aver avuto un ruolo gestionale nell’azienda. Non resta che vedere cosa succederà in futuro.

Tratto da GDO News

Vuoi diventare socio

di Retail Institute Italy?