F.lli Carli espande i monomarca


Fratelli Carli
potenzia il suo progetto retail. Negli ultimi anni infatti l’azienda olearia ligure ha affiancato alla vendita per corrispondenza con consegna a domicilio, su cui ha fondato il suo modello di business per decenni, anche negozi di vicinato nei centri cittadini. L’ultimo tassello su questo fronte è la recente apertura di un monomarca a Varese, l’undicesimo in Italia. Nella strategia dell’impresa, che nel 2017 ha fatturato 160 milioni di euro, continua comunque a rimanere fondamentale la vendita diretta e parallelamente il marchio ha ampliato l’offerta anche a conserve alimentari e prodotti della tradizione ligure e mediterranea, il che ha consentito la crescita dell’export.

L’apertura dell’Emporio Fratelli Carli nel centro di Varese si inserisce in un percorso iniziato da circa sei anni, «quando abbiamo capito che il futuro del nostro modello di business sarebbe stato nell’omnicanalità», racconta il direttore generale Carlo Carli, che rappresenta oggi la quarta generazione della famiglia che ha fondato e guida ancora oggil’impresa nata nel 1911. 

Il ritmo di sviluppo è per ora di due negozi all’anno, «che ci consente di tenere il processo sotto controllo. Nel prossimo futuro può darsi che accelereremo la crescita ma non in modo esponenziale», continua Carli. «Il criterio con cui scegliamo le location in cui aprire è determinato da un insieme di dati sociodemografici relativi alla città incrociati con i nostri dati di vendita: andiamo in città in cui il marchio è molto conosciuto e dove le vendite dirette sono importanti; abbiamo osservato che il negozio cannibalizza la vendita diretta ma anzi aiutala notorietà di marca dando la percezione di un’azienda più vicina. Si tratta di negozi di vicinato, aperti nei centri urbani, che vorremmo diventassero un punto di frequentazione usuale».

Questo canale si aggiunge alla formula della vendita per corrispondenza: gli ordini sono ricevuti principalmente per telefono, nel 70% dei casi, via posta ordinaria nel 15% e via web nel 15%.

Per quanto riguarda l’estero, il mercato più importante è la Germania, poi ci sono la Francia e gli Stati Uniti: in questi paesi l’impresa consegna direttamente a domicilio ma c’è un progetto per aprire un negozio oltre confine, probabilmente in Germania, anche se non si sa ancora quando si realizzerà.

Tratto da Italia Oggi

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