GDO, chi sono i migliori brand online

Ipermercati Iper, la catena di supermercati specializzati nel settore alimentare, appartenente al gruppo Finiper insieme ai marchi La grande i e supermercati Unes, è risultata il migliore brand online a livello di prestazioni, secondo l’indagine svolta da BEM Research.

Esselunga, si posiziona in seconda posizione. Chiude il podio la catena di distribuzione di prodotti per lo sport Decathlon. Segue un altro brand alimentare, la Coop, e un’azienda francese specializzata nella vendita di prodotti e servizi dedicati a bricolage, Bricocenter.

Tra i primi 10 brand si trovano poi Bennet, Carrefour, Auchan, Gamestop ed Euronics.

Secondo l’indagine, si evince che Ipermercati Iper mostra una maggiore visibilità online, seguito da Esselunga e Coop. Riguardo alle prestazioni dell’homepage, ovvero alla velocità di caricamento e all’usabilità, è in prima posizione Bricocenter, seguito da Decathlon e dalla catena di supermercati Bennet.

Mariachiara Marsella, web marketing manager di Bem Research ha affermato che l’indagine ha coinvolto i principali gruppi (italiani e non) della GDO alimentare, osservando la relazione tra le performance sul web e la dinamica del fatturato degli ultimi anni.

Si è riscontrato un legame strettamente positivo: chi ad oggi fa meglio sul web è riuscito negli ultimi anni ad avere un miglior rapporto con la clientela, soprattutto attraverso i tradizionali canali di vendita, e quindi a vendere di più.

Ciò evidenzia l’importanza del phygital, ovvero quanto sia cruciale interagire con gli utenti con strumenti digitali anche quando le vendite avvengano prevalentemente attraverso i canali fisici.

In questo contesto sembrano fare eccezione le catene di discount, che pur avendo ottime performance in termini di vendite, non rientrano tra i migliori brand della classifica. Il target di clientela, meno digitalizzata, può giustificare questo risultato. Tra non molto tempo, quando i nativi digitali saranno più attivi sul mercato, si può facilmente prevedere che anche questi distributori dovranno porre più attenzione al web.

 

Tratto da GDO News

Vuoi diventare socio

di Retail Institute Italy?