Gucci e il connubio moda&arte

Gucci intensifica le proprie collaborazioni con il mondo dell’arte. Lo fa, questa volta, a New York dove a seguito di un accordo con la società statunitense Colossal Media, che opera nel settore della pubblicità outdoor dipinta a mano, la maison italiana “gestirà” un muro nel cuore di SoHo, a New York. Situato in Lafayette Street, tra Prince e Sting, il muro è ampio oltre 230 metri quadrati e verrà decorato da artisti selezionati da Gucci per un periodo limitato.
Gucci

La prima ad aver personalizzato questo spazio è Jayde Fish, illustratrice di San Francisco che Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci nonché appassionato d’arte, aveva scoperto su Instagram. Fish, che aveva collaborato con la maison della doppia G creando illustrazioni poi incluse da Michele nella collezione donna primavera-estate 2017, ha impiegato sei giorni per realizzare questo primo murales. L’opera, svelata in concomitanza con l’apertura della settimana della moda di New York, rimarrà esposta fino alla fine di marzo. Nelle vicinanze dell’edificio che ospita il murales sarà poi disponibile una sorta di controparte digitale di questo lavoro: un geofilter Snapchat creato dalla stessa autrice.

Con questo progetto Gucci rinsalda il proprio legame con l’arte. Un legame che sembra ormai trascendere la dimensione reale per abbracciare anche quella virtuale come già successo con i progetti #Guccigram e #24hoursace che hanno coinvolto artisti da tutto il mondo. La prossima collezione Gucci, disegnata da Alessandro Michele, sfilerà a Milano il 22 febbraio: sarà la prima sfilata a riunire ufficialmente womenswear e menswear.

tratto da moda24