Lvmh punta al risparmio energetico

Questa scelta fa parte del programma “Life 2020” che Lvmh ha appena rinnovato con l’obiettivo di limitare l’impatto ambientale della rete retail del gruppo. Illuminati a Led anche il 90% delle boutique Dior e la boutique Bulgari di Via Condotti a Roma, che grazie a questo sistema hanno già tagliato i consumi del 40%. «Il nostro è impegno a fare al meglio e più in fretta, con sempre più rigore e miglioramenti continui» ha affermato Sylvie Bénard, direttrice del dipartimento Ambiente di Lvmh. 

L’attenzione per le tematiche green passa anche dalla logistica: Guerlain, ad esempio, sta testando un metodo di consegna con veicoli elettrici nel suoi 17 store di Parigi, risparmiando all’atmosfera 7 tonnellate di emissioni di CO2. Sempre a Parigi, è stato promosso un sistema di ricarica in store: al cliente che riporta il flacone in negozio viene offerto un trattamento, con consigli estetici personalizzati, un’applicazione make-up o una tazza di tè. 

Anche Sephora spicca per il suo impegno ambientalista: oggi 288 boutique sono dotate del sistema di gestione ambientale (Emas), che entro il 2018 sarà esteso a tutti i punti vendita. L’eliminazione del packaging esterno dai suoi prodotti ha consentito un ingente risparmio di rifiuti: dei residui, oggi l’88% è riciclato in un apposito centro creato da Lvhm, una piattaforma dove confluiscono gli scarti delle maison di profumi e cosmetici: dal 2015 a oggi vi sono stati trattati e riciclati circa 1800 tonnellate di materiali (come sostanze organiche, imballaggi, tester dei punti vendita) ricavandone vetro, cartone, legno, metallo, plastica, fibre tessili, alcol e cellophane.

Da Il Sole 24 Ore

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