Ocado, la concorrenza non ferma la crescita

Gli analisti sostengono che Ocado, la principale piattaforma britannica di e-commerce alimentare non avrebbe un futuro roseo, considerato soprattutto uno scenario di mercato decisamente competitivo e la minaccia di Amazon Fresh.

Eppure, Ocado nell’ ultimo trimestre ha registrato un incremento del giro d’affari pari al 13,1%, a 384,7 milioni di sterline, con un exploit degli ordini medi settimanali. Una dimostrazione che gli shopper tendono a ridurre l’entità degli acquisti, ma ne aumentano la frequenza.

La performance positiva di Ocado è merito anche dei contratti con Morrison’s e Waitrose, nonché dei trend particolarmente positivi dell’offerta di cibo biologico, che conta complessivamente circa 3 mila referenze. Il vero problema per il player, tuttavia, è che i margini restano bassi e non mostrano segnali incoraggianti, almeno nel breve e nel medio termine.

Intanto l’azienda inglese sta valutando l’opportunità di utilizzare le mani robotiche del progetto europeo SoMa, al quale partecipa attivamente anche l’Istituto Italiano di Tecnologia e l’Università di Pisa, per confezionare frutta e verdura. Se la tecnologia si rivelerà adeguata alle esigenze, potrebbe poi essere impiegata nelle operazioni di preparazione degli ordini, automatizzando completamente le procedure.

Il player è inoltre impegnato a testare una flotta di veicoli elettrici, come parte del suo programma per ridurre le emissioni inquinanti. I mezzi, di piccole dimensioni e facilmente manovrabili, saranno lanciati per la prima volta a Londra entro la fine dell’anno, mentre verrà poi valutata un’eventuale espansione del programma su scala nazionale.

Tratto da Foodweb

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