Primark, continua l’espansione

Primark pronto a dare il via al piano di aperture più grande degli ultimi undici anni. Il marchio di fast fashion in orbita al gruppo Uk Associated British Foods ha annunciato l’apertura di 29 nuovi monomarca nel 2017, la maggior parte dei quali al di fuori del Regno Unito. Di questi, nella prima parte dell’esercizio ne sono già stati inaugurati 16, tra cui il secondo store italiano a Brescia, un flagship di circa 8mila metri quadrati nel cuore di Amsterdam e il sesto punto vendita negli Stati Uniti a Burlington (Massachussets), che secondo quanto dichiarato dall’azienda stanno già performando al di sopra delle aspettative. Il piano di aperture, da qui alla fine dell’anno, dovrebbe aggiungere circa 150mila metri quadrati di nuove superfici commerciali, che andranno ad aggiungersi ai già esistenti 1,2 milioni di metri quadri dei 329 negozi del brand nel mondo.

Al contrario di molti competitor, Primark punta a crescere in futuro grazie ai negozi fisici, senza prevedere l’arrivo sull’e-commerce.

Le mire espansionistiche di Primark trovano sostegno sulle performance registrate nel primo semestre, concluso lo scorso 4 marzo. I ricavi del brand hanno toccato quota 3,2 miliardi di sterline (circa 3,8 miliardi di euro al cambio attuale), registrando una crescita del 21% a cambi correnti. Le vendite nel Regno Unito hanno riportato una crescita del 7%, sostenute da una crescita del 2% degli store a parità di perimetro, dimostrando, ha riferito Weston, la possibilità di espandersi nuovamente senza cannibalizzare gli store esistenti. In salita del 3% a cambi correnti l’utile operativo, a quota 323 milioni di sterline, con un calo dei margini già preventivato dall’azienda a causa del rafforzamento del dollaro. 

La debolezza della sterlina a confronto con la valuta americana causerà, secondo quanto dichiarato da AB Foods, una diminuzione consistente dei margini nella seconda metà dell’anno.

tratto da pambianconews.com

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