Il Risto-Retail abbraccia anche il mondo della moda

Immaginate di entrare in un negozio per comprare un paio di scarpe all’ultimo grido o l’ultima novità in fatto di borse e di poterlo fare gustandovi un cappuccino, un’insalata o un piatto gourmet. Sogno o realtà? La pratica del risto-retail sembra si stia diffondendo sempre di più e non coinvolge più solo i negozi di libri (basti pensare a La Feltrinelli) o i supermercati come Carrefour o ancora Eataly che ha dei veri e propri ristoranti nei suoi store. 

Adesso, questa pratica è pronta ad abbracciare anche il mondo della moda dove la parola chiave è: esperienza. Mixare la cuisine con abiti dell’high fashion, può essere complesso ma allo stesso tempo un vantaggio. Il tutto deve essere pensato e studiato nei minimi dettagli per non rischiare degli scivoloni imperdonabili.

Si può puntare a diversi tipi di target con ambienti più sofisticati per l’alta moda, o puntare al casual come ha fatto a Milano One Block Down, un concept store di sneakers dedicato a un pubblico giovanissimo dove si servono tutti i must del momento in fatto di cibo: tea matcha e centrifughe di frutta fresca. 

Tratto da corriere.it

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