Sainsbury: il frigo riscalda gli store

Il progetto prevede la cattura del calore emesso dai frigoriferi al fine di riutilizzarlo per alimentare i sistemi di riscaldamento attraverso una rete di tubazioni simile a quella adottata per gli impianti geotermici.

L’idea è semplice ma allo stesso tempo innovativa. L’obiettivo è quello di abbattere le emissioni nocive degli store e risparmiare energia elettrica, senza ricorrere ad investimenti onerosi o ad interventi edilizi invasivi, che richiedono la chiusura degli esercizi.

La tecnologia sarà implementata dalla società Geoscart e finanziata in parte con un prestito agevolato concesso per gli interventi di riqualificazione energetica. Dopo l’installazione, British Gas si occuperà della manutenzione delle strutture, mentre ciascun supermercato sarà dotato di un software in grado di monitorare e gestire le operazioni, al fine di ottimizzare i consumi.

Nei piani di Sainsbury, la tecnologia di riciclo del calore verrà impiegata in circa 100 negozi entro i prossimi quattro anni, con una previsione di risparmio sulla bolletta elettrica vicino al 30% e un concreto passo avanti sulla strada della sostenibilità ambientale.

Tratto da: foodweb.it