Samsung e l’evoluzione del camerino digitale

Mentre l’innovazione nella sfera digitale è sempre stata il focus dell’età di internet, la maggior parte degli elementi statici del retail sono ora maturi e pronti per il cambiamento. Uno di questi è lo specchio del camerino.

Gli specchi di Samsung sono stati testati in Corea del Sud, ma questa è la prima volta che fanno il loro effettivo debutto commerciale. Con questa tecnologia, lo specchio statico del camerino ora ha il potenziale per diventare dinamico e coinvolgente.

Come una pubblicità digitale fusa in uno spacchio, il display da 55 pollici di ciascuno schermo può essere personalizzato in base ai capricci del retailer e comprende sensori di prossimità che si attivano quanto un cliente si avvicina. Ad esempio si può mostrare sullo specchio un tutorial di make up in un corner makeup o uno sconto o una promozione su un articolo in un camerino. Non hanno capacità touchscreen, ma vi sono cover touchscreen che possono essere inserite per renderli tali. Se si pensa a come le persone fanno shopping, i mobile devide sono diventati il centro dell’attività, in particolare nel retail, e lo specchio display è una estensione di tutto questo. Si possono vivere la moda e i prodotti in modo diverso, sia che si tratti di esporre colori e accessori o di far vivere una experience particolare al cliente.

Il così detto ‘specchio intelligente’ ha iniziato gradualmente a saltar fuori nell’ambiente retail. MemoMi ha collaborato con retailers quali Uniqlo e Neiman Marcus sulla creazione di specchi che, oltre a riflettere l’immagine dello shopper, fossero in grado di registrare immagini e video o modificare l’immagine del prodotto riflesso cambiando modello o colore. Una serie di store Rebecca Minkoff ha inserito smart dressing room che sono in grado di comunicare direttamente con lo staff del negozio chiedendo articoli e cambi colori e altro.

tratto da ispirablog.it

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