Conad rinnova il vertice: approvato il bilancio 2024 e nominato il nuovo CdA
L’Assemblea dei Soci di Conad Consorzio Nazionale, riunitasi a Bologna, ha approvato all’unanimità il bilancio 2024, confermando la solidità del modello cooperativo e il ruolo centrale della governance condivisa. Presenti i delegati delle cinque cooperative associate: Conad Nord Ovest, Conad Centro Nord, CIA-Conad, Conad Adriatico e PAC 2000A.
In occasione dell’assemblea è stato nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione per il triennio 2024–2027, composto da rappresentanti di tutte le cooperative del sistema:
Mauro Lusetti (Consigliere indipendente – confermato Presidente)
Giovanni Mastrantoni (Presidente PAC 2000A – nominato Vicepresidente)
Danilo Toppetti (Amministratore Delegato PAC 2000A)
Roberto Toni (Presidente Conad Nord Ovest)
Adamo Ascari (Amministratore Delegato Conad Nord Ovest)
Maurizio Pelliconi (Presidente CIA-Commercianti Indipendenti Associati)
Luca Panzavolta (Amministratore Delegato CIA-Conad)
Luca Signorini (Presidente Conad Centro Nord)
Ivano Ferrarini (Amministratore Delegato Conad Centro Nord)
Emiliano Ciaschetti (Presidente Conad Adriatico)
Antonio Di Ferdinando (Amministratore Delegato Conad Adriatico)
Nel suo intervento, Lusetti ha evidenziato il valore della cooperazione integrata come leva distintiva all’interno della GDO italiana. Ha sottolineato il posizionamento unico di Conad, che combina la dimensione locale con una visione industriale coesa, capace di rispondere in modo mirato e competitivo alle esigenze dei consumatori. I driver futuri sono: innovazione di prodotto e processo, digitalizzazione e rafforzamento dell’impegno verso gli obiettivi ESG.
L’unità tra soci e dirigenti cooperativi è indicata come elemento strategico per affrontare le sfide strutturali del settore, accelerare l’innovazione e garantire sostenibilità e competitività nel lungo periodo.
Entro fine giugno saranno resi pubblici i dati economici consolidati dell’intero Sistema Conad, che includeranno le performance delle singole cooperative e saranno in linea con i preconsuntivi comunicati nel 2023.
Fonte: gdonews.it
