In USA i discount continuano a crescere

La maggioranza dei retailer che si apprestano ad ampliare la loro base negozi in USA sono discounter, tra cui Dollar General, ma anche Dollar Tree, Family Dollar, Aldi, Lidl, Five Below, e Hobby Lobby. Queste aziende arriveranno ad aprire nel 2018 più di 2.100 nuovi punti vendita, secondo un’analisi condotta da Business Insider

Nello specifico Dollare General, oltre ad avere in programma 900 nuovi store, ha anche intenzione di ristrutturare 1,000 sue location e trasferire 100 negozi. Il suo competitor Dollar Tree, proprietario di Family Dollar, prevede di aprire centinaia di sedi quest’anno, come affermato da un portavoce della compagnia. Invece Aldi, che possiede attualmente 1,750 store in 35 Stati, ha in programma di aprire altre 180 sedi nel 2018 e raggiungere il suo obiettivo di 2,500 negozi entro il 2022. Lidl, che ha debuttato negli States lo scorso anno e al momento possiede 48 location sulla East Coast, ha intenzione di inaugurare altri 52 negozi entro giugno. Costco aprirà almeno tre nuovi spazi e Walmart fino a 25 nuove location che comprenderanno un mix di Neighborhood Market e Supercenters. 

Per contro, la catena di Walmart Sam’s Club, chiuderà 63 store, così come molti retailer tra cui Sears, Kmart, Macy’s, Rue21Gymboree. Infatti, gli shopper statunitensi hanno iniziato a gravitare attorno ai discount store in questo periodo di recessione, e la maggior parte non è più tornata a fare shopping nei negozi full-price. Questo cambiamento ha coinciso con un cambiamento sismico nel modo in cui gli americani spendono i loro soldi. Gli shopper ora dedicano una parte minore dei propri portafogli agli abiti e agli accessori e invece spendono di più per articoli di grandi dimensioni come automobili e viaggi, oltre a cibo, tecnologia e assistenza sanitaria. Le persone stanno anche comprando di più online, e nel contempo le visite nei mall sono calate drasticamente. 

Tratto da blog.ispira.com

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