Alibaba verso l’acquisizione di Kaola, società di e-commerce controllata da NetEase

Alibaba è in trattative per l’acquisizione della piattaforma di e-commerce transfrontaliera Kaola, controllata dalla società internet NetEase. Stando ad alcune fonti, il colosso dell’e-commerce sarebbe disposto a pagare fino a 2 miliardi di dollari (1,8 miliardi di euro) per l’acquisizione dell’unità, che potrebbe fondere con la sua piattaforma business to consumer Tmall. Al momento, sia Alibaba che Kaola hanno rifiutato di commentare la possibile acquisizione.

Lanciato nel 2015, l’e-commerce Kaola è attivo nella vendita di abbigliamento, elettrodomestici e altri prodotti e si posiziona come il più grande tra i siti di shopping cinesi che vendono beni importati. È dallo scorso anno che la società è in cerca di finanziamenti e tra i potenziali investitori figurava anche Amazon. Kaola, infatti, era in trattativa per acquisire il programma di shopping globale di Amazon China, il servizio che consente agli utenti residenti nell’ex Celeste impero di acquistare articoli da siti Amazon all’estero. Ma i due non hanno mai raggiunto un accordo.

Kaola, insieme a NetEase Yanxuan, costituisce l’attività di e-commerce di NetEase. I risultati finanziari di Kaola non sono disponibili, mentre nel secondo trimestre del 2019 le entrate e-commerce di NetEase sono state di 5,25 miliardi di yuan (671 milioni di euro), con un aumento del 20% rispetto a un anno prima.

I giochi online rappresentano attualmente oltre il 60% delle entrate di NetEase, mentre l’e-commerce contribuisce con meno del 30%. Il fondatore e amministratore delegato della società, Ding Lei, sarebbe intenzionato a portare la quota del commercio elettronico al 40% dei ricavi. La vendita di Kaola potrebbe rientrare in questo progetto.

La notizia arriva poco dopo i risultati finanziari registrati da Alibaba nel primo trimestre. Con ricavi a 114,9 miliardi di yuan (14,7 miliardi di euro), il colosso cinese ha messo a segno una crescita del 42% rispetto agli 80,9 miliardi di yuan (10,3 miliardi di euro) registrati nello stesso periodo dell’esercizio fiscale precedente. In salita anche gli utili, attestati a 24,7 milioni di yuan (3,1 milioni di euro) (vedere MFF del 16 agosto).

Fonte: MFFashion.com

 

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