Anche Oscar de la Renta scommette sul resale

Anche Oscar de la Renta decide di approfittare del momento d’oro del mercato resale. Il marchio Usa ha infatti lanciato la propria piattaforma di rivendita chiamata Encore (Encore.oscardelarenta.com), puntando a fornire ai clienti un’alternativa sostenibile, estendendo la vita e l’utilità di pezzi vintage. La società, si legge su Wwd, “sta lavorando con clienti individuali e rinomati venditori vintage per curare una selezione esclusiva di pezzi unici di Oscar de la Renta”. Encore è alimentato da Archive, un reselling partner a servizio completo.

La ‘scommessa second hand’ riguarda molte aziende di moda, con una presenza trasversale sulle diverse fasce di prezzo: a investire nel resale sono marchi di lusso come Burberry, realtà di fascia media come Levi’s, retailer come Nordstrom, ma anche player del fast fashion come H&M.

“Tra i look presenti sul sito – precisa sempre Wwd a proposito di de la Renta – ci sono un abito da cocktail con colletto in crepe di seta Oscar de la Renta dell’autunno 1968 per 2.690 dollari (poco meno di 2.400 euro), un abito da cocktail ricamato in tulle per 2.090 e un abito a colonna senza spalline per 1.890 dollari”. Sul portale non mancano inoltre i gioielli. Oltre a scegliere tra pagamento in contanti o credito in negozio, i venditori su Encore by Oscar de la Renta possono anche scegliere di donare i proventi delle loro vendite a uno dei loro partner di beneficenza come Habitat for Humanity, Dress for Success o World Central Kitchen.

Secondo il reuse report del portale di e-commerce Mercari, il mercato globale del resale è aumentato del 53,3% negli ultimi cinque anni. Il rapporto prevede che entro il 2030 i consumatori americani spenderanno 353,9 miliardi di dollari in articoli di seconda mano. Si tratta di una crescita del 153,5% rispetto al 2020.

Fonte: pambianconews.com 

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