Big del beauty a zero emissioni entro il 2050

Aziende a tutto green. Battendo sui tempi la proposta di Legge europea sul clima, presentata dalla Commissione europea e che punta a emissioni zero entro il 2050, i big della cosmetica annunciano i propri obiettivi indipendentemente dall’approvazione o meno della stessa. Tra questi, c’è L’Oréal che ha deciso di azzerare le emissioni nette entro il 2050, contribuendo così a mantenere l’innalzamento della temperatura globale entro 1,5 gradi al di sopra dei livelli preindustriali.

Nel processo graduale verso l’azzeramento delle emissioni, il colosso della cosmesi ha fatto sapere che ridurrà del 25% le emissioni di gas effetto serra entro il 2030. Per raggiungere questo obiettivo, taglierà del 100% le emissioni in tutti i siti industriali, amministrativi e di ricerca. Intanto le emissioni di Co2 dello stabilimento produttivo di Settimo Torinese sono arrivate a zero già nel 2015. «Il cambiamento climatico non può più essere considerato un problema lontano. Dobbiamo fare sempre di più in linea con quanto richiesto dalla comunità scientifica e alla luce dei bisogni del pianeta», ha sottolineato Alexandra Palt, chief corporate responsibility officer di L’Oréal.

A farsi carico delle sorti del pianeta ci sono anche aziende più piccole. Un esempio è Davines che due anni fa ha inaugurato il nuovo headquarter a Parma. Sul fronte energetico, utilizza energia autoprodotta e quella elettrica non autoprodotta proviene al 100% da fonti green. A certificarlo sono operatori che propongono forniture da fonti rinnovabili che azzerano completamente le emissioni di Co2. Tra queste c’è Pulsee, nuova energy company di Axpo Italia che aiuta le aziende a ottenere per i propri prodotti un carbon footprint, (parametro che stima le emissioni gas serra generate dalla produzione) pari a zero.

Anche il gruppo di cosmetici brasiliano Natura & Co, a cui fanno capo marchi come Natura, Aesop e The Body Shop, si è impegnato a combattere il riscaldamento globale annunciando di raggiungere emissioni nette pari a zero entro il 2050. «Per il bene della prossima generazione, non possiamo ignorare l’attuale emergenza climatica», ha dichiarato Roberto Marques, executive chairman di Natura & Co.

Fonte: mffashion.com

Leave A Reply

Vuoi diventare socio

di Retail Institute Italy?