Colpo di scena nell’eyewear: Meta sarebbe pronta a rilevare il 5% di EssilorLuxottica
Meta starebbe per entrare nel capitale di EssilorLuxottica. A gettare le prime indiscrezioni sul possibile accordo è The Wall Street Journal che riferisce come il gigante tech statunitense, secondo alcune “persone a conoscenza della questione”, sarebbe in trattativa per l’acquisizione di una quota di circa il 5% di EssilorLuxottica, leader mondiale dell’eyewear. Secondo quanto riportato da Reuters, in base ai dati di Lseg, l’accordo potrebbe valere ben 4,33 miliardi di euro a fronte di un valore di mercato pari a 88,79 miliardi del gruppo italo-francese.
La possibile partecipazione da parte di Meta potrebbe far capo alla partnership (lanciata per la prima volta nel 2021 con l’allora ‘solo’ Facebook) che ha visto protagonisti i Ray-Ban Meta, nuova generazione di smart glasses prodotti da EssilorLuxottica con il suo marchio di punta (di cui è anche proprietario). Il player a stelle e strisce (già in prima linea rispetto agli investimenti nel Metaverso) si garantirebbe così un ulteriore controllo sullo sviluppo dei wearable devices in un momento in cui altri colossi della tecnologia (Apple per primo) stanno investendo risorse e capitali importanti per la creazione di ‘gadget’ di ultima generazione esplorando l’utilizzo della realtà virtuale e di quella aumentata, per offrire alla propria clientela esperienze sempre più immersive.
“Attualmente stiamo investendo ogni trimestre dai tre ai quattro miliardi di dollari (circa dai 2,7 ai 3,6 miliardi di euro al cambio attuale) in ricerca e sviluppo per dispositivi di nuova generazione che da qui ai cinque – dieci anni renderanno l’esperienza digitale molto più fruibile, rimodellando al contempo l’idea e la percezione che si ha del Metaverso – aveva dichiarato lo scorso novembre Luca Colombo, country director Italy di Meta, nel suo intervento al 28° Pambianco–PwC Fashion Summit – La nostra visione comprende infatti oggetti indossabili che permettono di accedere ad internet proprio come è possibile farlo attraverso uno smartphone”.
Proprio gli smart glasses (con la nuova generazione, lanciata lo scorso ottobre) avrebbero rappresentato per la multinazionale statunitense un’importante entrata: secondo quanto riportano le agenzia di stampa, Francesco Milleri, AD di EssilorLuxottica, ha infatti dichiarato all’inizio di questa settimana che la nuova generazione di Ray-Ban Meta ha venduto in pochi mesi più di quanto i vecchi occhiali abbiano fatto in due anni.
Dopo la notizia diffusa ieri, le azioni di EssilorLuxottica (che ha chiuso il primo trimestre dell’anno con 6,34 miliardi di euro) sono salite del 3% sulla Borsa di Parigi, mentre a Wall Street il gruppo guidato da Mark Zuckerberg ha guadagnato l’1,2 per cento. Attualmente le azioni di EssilorLuxottica sono in crescita dello 0,65% mentre quelle di Meta del 2,16 per cento. Entrambi i player non hanno rilasciato ancora alcun commento o nota ufficiale rispetto alle indiscrezioni.
Nel 2014 Meta, che lo scorso anno ha raggiunto un fatturato di 134 miliardi di dollari e archiviato nel primo trimestre 2024 36,4 miliardi, era stata protagonista di un investimento molto simile, acquistando per quasi 2 miliardi Oculus, startup che stava sviluppando un visore per la realtà virtuale. Per dare un’idea dell’importanza dell’investimento in Oculus basti pensa che il gruppo, nel 2012, pagò Instagram 1 miliardo.
Ad aver sorpreso è stata anche l’ultima acquisizione di EssilorLuxottica, che proprio nei giorni scorsi ha rilevato la maggioranza del noto marchio di streetwear newyorkese Supreme, ceduto dall’americano Vf Corporation, per 1,5 miliardi di dollari per cassa (1,3 miliardi di euro circa).
Fonte: pambianconews.com