Conad rilancia sui grandi formati
“Ho sempre diffidato di chi esprime certezze assolute su come evolverà l’offerta di mercato. Così come non credevo a quanti davano ormai per spacciati i negozi di prossimità, vado con i piedi di piombo quando si profetizza il declino inevitabile degli ipermercati. Probabilmente non è il formato in sé il problema, ma il fatto che si sia proceduto con un’offerta eccessiva rispetto alla domanda”. Francesco Pugliese, amministratore delegato di Conad, ha commentato così l’evoluzione in atto nel mondo della gdo.
Focus sul fresco
Lo ha fatto durante la presentazione del punto vendita di Vimodrone (comune a Nord-Est di Milano), che inaugura il nuovo format del leader italiano della gdo, denominato Spazio Conad.
Il punto vendita, appartenente alla ex rete Auchan Italia e ristrutturato nell’arco di un mese, si sviluppa su una superficie di vendita di circa 10 mila metri quadrati e conta 190 dipendenti (132 donne e 58 uomini). “Abbiamo salvaguardato i posti di lavoro e abbiamo aggiunto altre professionalità, in particolare per il rafforzamento dell’offerta nel fresco”, ha spiegato Luca Panzavolta, amministratore delegato di Cia Conad, cooperativa del gruppo presente tra Centro e Nord Italia, una delle più vecchie essendo nata nel 1959.
Lo spazio delle casse tradizionali (sono 15) è stato compresso grazie all’elevato impiego di soluzioni tecnologiche, ma complessivamente i consumatori hanno a disposizione 39 postazioni, considerando anche otto self check out, quattro self scanning con self payment, due auto scanning con assistant payment e dieci dislocate nei vari concept.
Benchmark per il mercato
“L’obiettivo è fare di questo punto vendita un riferimento per valorizzare al meglio la strategia commerciale del gruppo, caratterizzata da un’offerta di qualità, evoluta e conveniente”, ha sottolineato Panzavolta. Che ha ricordato come nella sua cooperativa i prodotti a marchio rappresentano ormai il 40% del totale. “Un livello cresciuto negli anni anche grazie ad accordi con i produttori locali”.
Un pensiero condiviso dal dg di Conad Francesco Avanzini, che ha parlato della nuova iniziativa di Vimodrone come un “modello pilota per dar vita a una nuova generazione di ipermercati, basato su tre aree tematiche: food experience, famiglia e tempo libero, salute e benessere”. Quindi ha aggiunto che il format Spazio Conad punterà su due fattori: attrazione, con l’obiettivo di portare tanti clienti grazie a prezzi convenienti, e completezza dell’offerta.
Da qui la sottolineatura di Pugliese, per il quale l’ipermercato come modello distributivo non è morto. “Ha successo se evolve e offre una più ampia gamma di beni e servizi”.
Infine Pugliese, che ha aperto a un ulteriore rafforzamento dell’offerta (“vogliamo diventare i leader in tutti i territori in cui non lo siamo ancora”), si è detto ottimista sullo sviluppo dell’e-commerce nel nostro Paese, “ma a costo di non considerarlo solo come un servizio, bensì come un canale di vendita con caratteristiche proprie, che impongono strategie ad hoc”.
Fonte: repubblica.it
