Da Louis Vuitton a Canali, la moda guarda in Asia per aprire i suoi ristoranti

La moda sceglie l’Asia per sperimentare i format di ristorazione. Lo testimoniano le recenti aperture di alcuni nomi del fashion system italiano e internazionale. Coach, label americana parte del gruppo Tapestry (che raccoglie inoltre Stuart Weitzman, Kate Spade e Capri Holdings) ha infatti scelto Giacarta, capitale dell’Indonesia, per aprire il suo primo ristorante. Nello specifico, il gruppo ha aperto The Coach Restaurant e The Coach Coffee Shop, entrambi attigui allo store presso il Grand Indonesia Mall. Una scelta che, come si legge su Business of Fashion, ricade su diversi fattori: in primis la giovane età della popolazione che, come spiega il CEO di Coach Todd Kahn, è composta per circa la metà da Millennials e Gen Z o più giovani, e poi perché negli ultimi anni il brand ha puntato molto sulla regione ampliando la propria presenza con diversi store e concept, tra cui il Coach Play Shophouse a Singapore.

Ma non solo, anche l’italiano Canali ha scelto l’Asia per debuttare nel settore. Il Caffè Canali – il primo al mondo – ha trovato casa nel cuore del Season Place di Pechino, dove è presente anche il flagship store del brand. Il locale combina sia un caffè sia un ristorante e la sua offerta spazia dalla colazione alla cena, offrendo una gamma diversificata di piatti che affondano le radici nella tradizione culinaria italiana.

Negli scorsi giorni Louis Vuitton ha scelto Bangkok per il suo debutto food del sud-est asiatico. Già presente a Osaka con il Le Cafe V, Gaggan at Louis Vuitton – il cui nome deriva dalla partnership con lo chef Gaggan Anand, presenta una cucina fine dining e si sviluppa su due piani all’interno del Lv The Place Bangkok, destinazione del brand all’interno della quale sono presenti anche un café, uno store e uno spazio espositivo della griffe. Louis Vuitton ha macinato diversi esperimenti nella ristorazione: dal Louis Vuitton Café by Timeo al Lv Dream di Parigi.

Proprio in questi giorni ha inoltre aperto anche Palazzo Versace, hotel di lusso all’interno del Grand Lisboa Palace Resort Macau. Al suo interno, oltre alle 271 camere e suite distribuite su 12 piani, sono presenti due ristoranti: Don Alfonso 1890 e La Scala del Palazzo.

L’Asia rappresenta chiaramente un mercato estremamente strategico per la moda che, attraverso la ristorazione, punta a raggiungere il pubblico finale con un approccio sempre più lifestyle. Infatti, la moda non è certo nuova nell’ambito food: guardando Prada, si ricorda che il gruppo ha acquisito la pasticceria Marchesi e aperto un Caffè temporaneo da Harrod’s, mentre Gucci ha aperto le sue osterie in collaborazione con Massimo Bottura. Si ricordano poi i casi di Ralph Lauren in via Spiga 5 a Milano, Trussardi, Armani e Tommy Hilfiger.

Fonte: pambianconews.com

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