Dispositivi ricaricabili, fonti rinnovabili e progetti di inclusione: Amplifon raggiunge nuovi traguardi di sostenibilità

“Per un’azienda come la nostra, il cui scopo è migliorare la qualità della vita delle persone, la sostenibilità è parte integrante dell’attività quotidiana”. Con queste parole Enrico Vita, ceo di Amplifon, azienda specializzata nelle soluzioni e nei servizi per l’udito, ha rivelato i traguardi raggiunti e le nuove iniziative, in ambito esg, introdotte dalla società nell’ultimo report di Sostenibilità 2022.

“Nel 2022”, aggiunge Vita, “abbiamo proseguito e ulteriormente consolidato il nostro percorso di crescita sostenibile, coniugando gli obiettivi economici con quelli esg, nell’interesse di tutti i nostri stakeholder. Siamo molto soddisfatti dei traguardi raggiunti e della consapevolezza acquisita riguardo la nostra impronta carbonica, delle nostre attività di sensibilizzazione verso la prevenzione della cura dell’udito e delle nostre iniziative nei confronti dei dipendenti e delle comunità nelle quali operiamo”.

Amplifon e la sostenibilità
Nel dettaglio, nell’area ‘prodotti e servizi’, Amplifon ha generato un risparmio economico di 289 milioni di euro grazie all’offerta di test dell’udito gratuiti a clienti e potenziali clienti in tutto il mondo. Facendo raggiungere, al contempo, ai suoi prodotti a marchio un tasso di penetrazione pari al circa il 95%, in termini di unità vendute nel mercato di riferimento dei diversi paesi, in linea con il relativo obiettivo prefissato al 2023.

Inoltre, sta continuando il processo di diffusione del nuovo packaging eco-sostenibile dei prodotti a marchio Amplifon in carta 100% riciclabile (nuovo Cubo All-in-One), e ha lanciato OtoPad, il primo e unico audiometro su iPad che permette di valutare le capacità uditive delle persone con un approccio più interattivo e coinvolgente, nonché di svolgere visite e follow-up anche da remoto per un continuo supporto ai clienti.

Benessere dei dipendenti
Guardando alle persone, Amplifon ha ottenuto la certificazione Top Employer 2023 in Europa e, per la prima volta, anche negli Stati Uniti e in Nuova Zelanda. Durante l’anno, la società ha erogato oltre tre giornate medie di formazione per persona per i dipendenti del back office, e circa quattro giornate medie per la popolazione di negozio per un totale di oltre 400mila ore.

Mantenendo, inoltre, un livello appropriato di rappresentanza di genere a tutti i livelli organizzativi. Le donne rappresentano infatti oltre il 72% dei dipendenti e oltre il 44% di tutte le posizioni manageriali, e tra i dipendenti che ricoprono ruoli Stem (pari a circa il 48% del totale), le donne rappresentano circa il 67%. Il rapporto della remunerazione per genere (gender pay gap) risulta molto equilibrato. Per quanto riguarda le altre iniziative sulla diversità e inclusione, inoltre, Amplifon è tornata a far parte di Valore D e ha ottenuto, in Italia, la certificazione sulla parità di genere Winning Women Institute.

I progetti di inclusione e impatto sociale
Grazie al programma di community impact We Care, le persone di Amplifon hanno confermato l’impegno per la comunità, partecipando volontariamente anche nel 2022 a progetti di inclusione e impatto sociale nelle comunità in cui il gruppo opera, anche in collaborazione con la Fondazione Amplifon e le altre Fondazioni del Gruppo in tutto il mondo. Il programma Listen Responsibly, oltre che in Italia e in Spagna, nel 2022 è stato lanciato anche in Francia, sensibilizzando complessivamente circa 32mila studenti sull’importanza dell’ascolto responsabile e raggiungendo oltre 12.500 misurazioni del rumore registrate tramite la relativa app.

Infine, guardo all’etica, nel 2022 la quota di energia elettrica consumata e proveniente da fonti rinnovabili è cresciuta dal 30% dell’anno precedente al 52% sul totale dei consumi elettrici, coinvolgendo nove paesi ed evitando così l’emissione di circa 5.700 tonnellate di CO2e. Alla luce di una crescente consapevolezza del gruppo rispetto alle sfide climatiche, nel 2022 è stata completata la prima analisi di tutte le emissioni di CO2e indirette lungo la catena del valore (Scopo 3). Ciò permetterà di identificare potenziali aree di riduzione dell’impronta carbonica connessa alle attività di business.

Inoltre, grazie alla crescente diffusione degli apparecchi acustici ricaricabili, nel corso del 2022 Amplifon ha contribuito al risparmio di circa 194 milioni di batterie annue che altrimenti sarebbero state utilizzate e smaltite dai clienti.

Fonte: forbes.it

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