La Apple Card debutta ad agosto

Nel mese di agosto, negli Stati Uniti, verrà ufficialmente lanciata la Apple Card, la prima carta di credito del colosso di Cupertino che era stata presentata lo scorso marzo insieme alle ultime novità della Mela. Ad annunciare l’imminente lancio della carta sul mercato è stato lo stesso amministratore delegato di Apple, Tim Cook, durante la comunicazione dei dati economici relativi al terzo trimestre.

Sebbene, secondo le stime, le vendite di iPhone incidano per meno del 50%(la cifra più bassa dal 2012), nel periodo appena concluso il gigante californiano ha messo a segno un giro d’affari di 53,8 miliardi di dollari, l’1% in più rispetto allo scorso anno. E a trainare i conti della compagnia ci sono orami soprattutto i servizi, che nel trimestre appena concluso hanno fatto guadagnare 11,4 miliardi di dollari.

Proprio in questo settore si inserisce anche Apple Card, che rappresenta un passo importante della Mela all’interno del mondo dei servizi di pagamento. La carta, sia fisica sia digitale, è frutto degli accordi con il gigante bancario Goldman Sachs, che metterà a disposizione il software per i pagamenti e gestirà la parte finanziaria anche in associazione con il circuito Mastercard.

Per quanto riguarda la parte digitale, invece, la carta sarà collegata al sistema Apple Pay, e potrà essere integrata al wallet dell’iPhone, così da poter utilizzare direttamente lo smartphone per i pagamenti mettendolo a contatto con i terminali. Per ogni acquisto fatto tramite l’app legata alla carta, inoltre, ci sarà un cashback del 2%, che diventa del 3% se si acquistano prodotti a marchio Apple e si riduce all’1% quando si paga direttamente con la carta fisica nei negozi.

Grazie all’integrazione al servizio wallet di iPhone, poi, sulle transazioninon verrà applicata alcuna commissione se si sceglie di pagare tramite app. Per ricevere la carta fisica, invece, bisognerà inoltrare la richiesta tramite dispositivo iOs e si riceverà direttamente a casa la tessera bianca in titanio con il nome inciso e senza alcun numero di carta né codice (cvv), che non saranno presenti per ragioni di sicurezza.

 

Fonte: Wired

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