La pasta più social: Barilla al top su Facebook, Rummo su Instagram
Sui canali social il food ha indubbiamente uno spazio prioritario e un elevato potenziale per la natura stessa dell’incontro tra tipologia di prodotto e piattaforme dalla vocazione creativo-estetica. La pasta, in questo senso, si conferma nella top of mind degli italiani, anche quando si tratta di puntualizzare e criticare l’utilizzo improprio nelle ricette estere.
Ma quali sono, sui social e in particolare su Facebook e Instagram, le strategie dei brand del settore e le loro performance? Ad offrire un’analisi sul tema è la seconda edizione dell’Osservatorio Pasta di XChannel, che prende in considerazione dati e insight dei primi 10 mesi del 2022 e i seguenti 10 top competitor del mercato: Pasta Rummo, Barilla, De Cecco, Voiello, La Molisana, Garofalo, Di Martino, Divella, Pasta Sgambaro e Pastificio Felicetti.
Fan-base, crescita e attività
A livello di fan-base, su Facebook primeggia la pagina internazionale di Barilla con 2,7 milioni di fan (stabile vs 2019) seguita da Pasta Garofalo (178K, -13%) e Pasta De Cecco (139K, +17%). Quanto a Instagram, prima posizione per Pasta Rummo (87K, +234%) seguita da Barilla Italia (86K, +87%) e De Cecco (69K, +360%). Da evidenziare i tassi di crescita delle pagine Instagram, senza dubbio più importanti rispetto a quelli Facebook. Quanto alla crescita, Pasta Rummo è la pagina che ha ottenuto il maggior incremento di fan e di follower, rispettivamente su Facebook (+11K) e su Instagram (+9,4K). Nel 2022, ad oggi sono stati pubblicati 1.246 post su Facebook e 1.226 post su Instagram. Questo scenario mostra come, nel corso degli ultimi anni, si è raggiunta la consapevolezza di adottare una strategia comune e completa sui diversi canali social, senza prediligerne uno a discapito degli altri.
Engagement e contenuti
Dopo aver esaminato il numero di fan e follower delle pagine dei diversi player, XChannel ha poi analizzato le metriche di engagement delle stesse, con l’obiettivo di rilevare quali siano le fan base più attive. In termini assoluti, le pagine che hanno avuto un maggior numero di like, commenti e condivisioni su Facebook sono Pasta Garofalo (455K), Pasta La Molisana (214K), De Cecco (171K) e Pasta Rummo (139K). Su Instagram, invece, compongono il podio delle interazioni in organico De Cecco (62K), Pasta Rummo (55K) e Pasta Di Martino (40K).
In termini percentuali, il kpi di riferimento è in questo caso il post interaction, dato dal rapporto tra numero di interazioni e numero di fan, diviso per la numerica di post. Su Facebook, Pasta La Molisana registra un 2,2% di post interaction, seguita da Pasta Garofalo (2,0%) e De Cecco (0,9%); su Instagram vincono invece Voiello (2,0%), De Cecco (1,1%) e La Molisana (1,0%).
Quanto alla comunicazione, è evidente che i brand siano in continua evoluzione da un punto di vista contenutistico: si passa infatti dalla staticità di una foto, di una grafica o dei caroselli (contenuti sequenziali in un unico post) alla dinamicità dei reel e dei video in generale, sempre più presenti nei piani editoriali. Questo tipo di contenuti, oltre a garantire un elevato coinvolgimento da parte degli utenti, si adatta ai formati diffusi da nuove tecnologie e piattaforme che si stanno affermando in questo periodo.
Fonte: mark-up.it