La scommessa di Saks, diventa anche coworking

Il confine tra vita e lavoro diventa sempre più sfumato nell’era post-Covid. Lo sa bene Saks Fifth Avenue che ha inaugurato in cinque dei suoi lussuosi department store un nuovo spazio ibrido che combina retail e coworking.

Una nuova idea di business forse rivoluzionaria, ma non del tutto inattesa, se si pensa al drastico cambiamento nelle abitudini dei lavoratori da un anno e mezzo a questa parte. Il target del progetto sperimentale su cui la catena di grandi mall ha voluto scommettere sono i pendolari, sia part-time sia full-time, che potrebbero beneficiare della nuova fusione spaziale tra vendita al dettaglio e uffici.

Gli spazi previsti dall’iniziativa, promossa in joint venture con la società immobiliare americana WeWork, avranno una superficie che si estenderà fino a 18mila metri quadri, progettati con un design innovativo.

Si tratterà di luoghi di condivisione in cui lavoro, svago e necessità personali si fonderanno in un mix che promette di cambiare la qualità della vita dei lavoratori nella direzione di un sempre maggiore ‘work life balance’.

I primi ad aprire i battenti saranno i cinque spazi newyorkesi, ma la casa madre sembra già interessata al mercato di Los Angeles per il prossimo futuro. Il costo per i fruitori ammonterà a 299 dollari al mese (circa 252 euro), che permetteranno l’accesso a bar, palestra, terrazza e scrivanie mobili pensate per un’organizzazione rapida e versatile degli spazi.

Fonte: pambianconews.com 

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