L’Oréal rinuncia al buyback

Nuove decisioni in casa L’Oréal. Il consiglio di amministrazione ha programmato l’assemblea generale degli azionisti per il prossimo 30 giugno. Eccezionalmente, nel contesto della pandemia di covid-19, si terrà a porte chiuse. Il cda sottoporrà all’assemblea quattro decisioni.

Il colosso beauty ha scelto di rinunciare a qualsiasi operazione di riacquisto di azioni per l’intero 2020. Nel 2019 le operazioni di buyback sono ammontate a 750 milioni di euro. Inoltre, il cda proporrà agli azionisti un dividendo di 3,85 euro, identico all’importo pagato lo scorso anno, rinunciando al previsto aumento del 10,4%.

In considerazione delle circostanze attuali, l’amministratore delegato Jean-Paul Agon ha annunciato di rinunciare con effetto immediato a tutte le retribuzioni per il 2020 relative agli obiettivi finanziari della sua remunerazione variabile annuale, ossia una riduzione del 30% dell’importo massimo della sua remunerazione fissa e variabile per il 2020. Agon rinuncerà anche a qualsiasi eventuale attribuzione di performance shares.

In ultima analisi, il gruppo ha deciso di creare un nuovo programma di solidarietà sociale e ambientale chiamato L’Oréal for the future. Il nuovo programma prevede, in primis, la creazione di un fondo da 50 milioni di euro a sostegno di organizzazioni non profit che aiutano le donne vittime della crisi sociale ed economica.

Con il programma, L’Oréal intende anche riaffermare il proprio impegno per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile creando un fondo di investimento di 100 milioni di euro per la rigenerazione degli ecosistemi naturali danneggiati e per la lotta ai cambiamenti climatici.

“Nei prossimi mesi, le nostre società dovranno affrontare crisi sociali che danno origine a situazioni di grande sofferenza umana, in particolare per i più vulnerabili. Allo stesso tempo, siamo pienamente consapevoli che le sfide ambientali sono sempre più urgenti. È essenziale non fare un passo indietro rispetto alla trasformazione sostenibile di cui il mondo ha bisogno. Desideriamo pertanto riaffermare il nostro impegno per l’ambiente e la conservazione della biodiversità e contribuire a mitigare la crisi sociale che sta colpendo molte donne. Queste due cause riflettono i valori e l’impegno storico di L’Oréal”, ha commentato il presidente e ceo Agon.

Fonte: mffashion.com