Meta chiama Prada, Balenciaga e Thom Browne per il suo primo virtual store

Non è ancora metaverso, ma comunque un passo importante per la moda virtuale. Meta chiama Prada, Balenciaga e Thom Browne per creare il primo Avatars store, uno stock con i capi virtuali dei tre brand da poter utilizzare sulle principali piattaforme di comunicazione dell’azienda, ovvero Facebook, Instagram e Messanger a partire dalla prossima settimana. Si tratta di un vero e proprio virtual store che sarà aperto su questi tre canali social e di chat che consentirà agli utenti di acquistare, pagando in valute fiat, gli outfit per il proprio avatar che potranno essere applicati su immagini del profilo, stickers ed emoji.

Ad annunciare la novità è stato il proprietario di Meta, Mark Zuckerberg, durante una diretta Instagram con Eva Chen, responsabile delle partnership di moda per il social media, in cui ha spiegato anche che queste funzionalità fashion arriveranno in futuro anche nella realtà virtuale del metaverso. Per ora, quindi, il virtual store per gli avatar sarà disponibile solo sulle tre piattaforme.

«È stato un lungo anno di lavoro su qualcosa che ha rappresentato davvero un progetto di passione», ha affermato Eva Chen, che poi ha scherzato con Zuckerberg circa alcuni look di Thom Browne o Prada che li ritraevano vestiti in formato virtuale. «Questa è probabilmente l’unica sfilata a cui sarò mai vicino», ha detto il fondatore di Facebook.

Qualche giorno fa, su Twitter, il profilo ufficiale di Meta aveva annunciato l’arrivo di una novità con una frase in cui era taggata Balenciaga, mentre a novembre, poco dopo che l’azienda aveva cambiato ufficialmente nome da Facebook inc. a Meta, aveva scritto «Hey Balenciaga, come ci si veste nel metaverso?», scatenando le fantasie e le idee dei fan circa una possibile collaborazione. Che oggi è diventata realtà.

Fonte: mffashion.com