Nestlè acquisita la catena di caffetterie Blue Bottle

Sotto pressione degli azionisti per diversificare il proprio portafoglio prodotti e per rafforzarsi negli Stati Uniti, Netslé ha acquistato il 68% di Blue Bottle per un prezzo stimato in 500 milioni di dollari, su un valore della società di 700 milioni di dollari. Un’acquisizione strategica per il colosso di svizzero, che si va ad aggiungere a quelle di Sweet Earth, produttore di cibi vegetariani congelati, e Freshly, un servizio di consegna a domicilio di cibi salutari.

Con un pubblico composto soprattutto da millennials, Blue Bottle si è affermata sulla scena americana del caffè, divenendo il caffè preferito della Silicon Valley. 

Blue Bottle, fondata nel 2000, ha sperimentato un vero e proprio boom: ha infatti raccolto 120 milioni di dollari dagli investitori, fra i quali Bono degli U2 e i fondatori di Twitter e Instagram. E da un singolo bar di Oakland, in California, è divenuta rapidamente una catena di lusso con attenzione ai dettagli e 55 punti vendita entro la fine dell’anno, di cui sei a Tokyo.

L’amministratore delegato di Blue Bottle, Bryan Meehan, ha affermato che l’obiettivo è assicurare un futuro sostenibile per Blue Bottle Coffee. Sono lieti di poter lavorare con Nestlé per un approccio di lungo termine e per diventare un leader globale. Tutto questo mantenendo comunque l’autenticità delle caffetterie Blue Bottle, rinomate per il loro stile pulito di ispirazione giapponese, e non compromettere la qualità.

Tratto da GDO News

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