Partnership tra Gucci e Drest per un app basata sulla gamification

Una recente alleanza tra Gucci e Drest conferma l’ascesa del fenomeno della gamification nel mondo della moda. Le due aziende si sono unite per realizzare una fashion styling app interattiva che sfida i propri utenti a creare dei look ad hoc, accumulando crediti per l’utilizzo di capi di famosi brand, tra cui Burberry, Prada, Stella McCartney e Valentino.

L’app, che verrà ufficialmente lanciata agli inizi nel 2020, includerà una serie di sfide creative che comprenderanno i capi a partire dalla collezione F/W 2019. Gucci sarà anche il primo brand ad avere un proprio avatar che rappresenterà uno dei volti chiave del marchio. Per l’occasione, Drest ha anche annunciato un accordo con Farfetch, che fornirà la maggior parte dell’assortimento fashion.

Gucci non è nuovo a iniziative di questo genere. A luglio, infatti, la maison ha debuttato con Gucci Arcade, una nuova sezione della sua app dedicata ai videogame e ispirata alle sale gioco degli anni 70 e 80.

Anche Louis Vuitton, nelle scorse settimane, ha annunciato l’alleanza con Riot Games per il gioco online League of Legends, per il quale realizzerà un cofanetto da viaggio per contenere la Summoner’s Cup (premio che verrà assegnato ai campioni del mondo del gioco) e creerà anche gli abiti per alcuni personaggi del gioco. Sempre a luglio, il brand aveva lanciato Endless Runner, un videogioco disponibile sul sito del brand ammiraglio di Lvmh e ispirato al paesaggio urbano newyorkese e allo stile anni 80 presente nella sfilata uomo A/I 2019 di Virgil Abloh, svoltasi Parigi all’inizio di quest’anno. Tra gli altri brand coinvolti, anche Fred Perry, Man Repeller, Kenzo.

Fonte: www.pambianconews.com