Pet food e pet care, mercati in crescita
Gli italiani amano gli animali da compagnia, un sentimento di affezione che si manifesta in modo speculare alla crisi demografica in atto nel paese. Il fenomeno ha raggiunto dimensioni macroscopiche. Immediata conseguenza è la crescita del mercato del cibo per animali e dei prodotti per la loro cura. Secondo il rapporto Assalco – Zoomark 2024, si tratta di incrementi a due cifre.
Nel 2023 il solo mercato degli alimenti per cani e gatti ha registrato un giro di affari di quasi 3 miliardi di euro. Una crescita rispetto al 2020 del 36%. Un’opportunità che le imprese della Grande Distribuzione Organizzata si preparano a cogliere.
Tendenze
Il mercato dei prodotti per la cura degli animali domestici è caratterizzato da due elementi. Il primo riguarda il processo di concentrazione condotto dalle grandi insegne, quali Arcaplanet, L’Isola dei Tesori, Petmark; il secondo concerne la nascita di insegne specializzate collegate alle imprese della GDO, come ad esempio, Conad Pet Store, Amici di Casa COOP, Ayoka e Animali Che Passione.
I due fenomeni concorrono alla nascita di una nuova tipologia di negozi, i quali si differenziano rispetto al passato per la resa assai migliore dei punti vendita tradizionali, ovvero le catene con meno di otto punti vendita che sino ad oggi hanno dominato il mercato.
Le mappe di GEO Marketing
A fronte di una crescita così significativa, il quesito trova risposta nelle variabili di natura territoriale. È dunque indispensabile misurare e conoscere dove è maggiore la propensione alla spesa per gli animali domestici.
In tal senso le mappe che abbiamo realizzato ci sembrano di immediata interpretazione. Le abbiamo elaborate analizzando le due macro-categorie di punti vendita (catene di petshop e petshop GDO) integrando fra loro due tipologie di dati:
• le spese CoICOP a livello comunale relative ai consumi per “animali da compagnia e articoli per animali da compagnia” per stimare la domanda potenziale
• la geolocalizzazione dei punti vendita di 19 catene attive nella vendita al dettaglio di alimenti e articoli per animali e dei rispettivi fatturati annuali, questi ultimi ricavati dai database delle Camere Di Commercio.
Conclusioni
L’indagine offre alle imprese della GDO uno strumento di rilevante interesse commerciale. Oltre a localizzare, provincia per provincia, la spesa reale effettuata dalle famiglie per i loro animali domestici, l’indagine definisce a livello territoriale la relazione tra gli acquisti e la presenza di punti vendita appartenenti alle insegne specializzate.
In tal modo il processo decisionale riguardante la creazione di spazi dedicati al Pet e/o altre iniziative commerciali risulta razionalizzato.
Tag:GEO Marketing, pet care, Pet food