Reggio Emilia: tutti al Mercato ‘Eat&Meet’
Il 20 aprile ha aperto al pubblico, in veste nuova, il mercato coperto (ora Il Mercato Eat&Meet) di Reggio Emilia, storico edificio degli anni Venti di proprietà del Comune, che ha ripreso vita grazie a un investimento di 6 milioni di euro e a un meticoloso intervento architettonico realizzato dal gruppo Sonae Sierra, in partnership con Rei Consulting, società di real estate con sede in città.
Si parla di un milione
A regime ci saranno, su 2.700 mq di spazio, 17 operatori, in prevalenza della ristorazione, ma non solo.
L’utenza totale attesa sarebbe, secondo alcuni osservatori, di 1 milione di visitatori annui. La cifra può sembrare azzardata, specie per un nucleo urbano di circa 200 mila abitanti, ma l’immobile è collocato nel cuore della città, in Via Emilia San Pietro.
In particolare, il progetto è stato condotto da “Reify.”, marchio di Sonae Sierra, specializzato in architettura e ingegneria, che ha realizzato aree interne ampie e luminose, con sedute condivise e dehors per favorire momenti di socialità.
Il Mercato avrà naturalmente un ricco calendario di concerti e di altri eventi all’aperto.
Dieci al debutto
Nello specifico il debutto ha visto schierati 10 marchi: Anytime Fitness (circuito di palestre in franchising), Billy Tacos (insegna di gruppo Roadhouse e forte di una sessantina di insediamenti in Italia), un’hamburgheria Bun (Gioia group, ex Gesa della famiglia Ferrieri), Iginio Massari alta pasticceria, Odstore (oltre 80 Pdv di dolci in tutta Italia), Panbolla (5 locali a partire da quello storico di Milano Corso Garibaldi), Piadart, Poke House, Da Rinnna Bio bottega e una pizzeria Rom’antica (gruppo Finiper).
A breve apriranno anche Ci Gusta! (franchisor di specialità italiane, dal gelato alla pizza, ai secondi piatti operativo, oltre che in Italia e Ungheria, in Africa, Middle East e Asia), Mariù Pop Kebab, un Mondadori Bookstore, Nuvola Caffè, Salumarina (pesce) e Chiringuito.
Fonte: distribuzionemoderna.info