Versace apre un megastore a New York

Opening a stelle e strisce per Versace. La maison di Capri holdings ha appena inaugurato un megastore di oltre 900 metri quadrati nel cuore del quartiere newyorkese di Soho, al 111 di Greene street. Il negozio presenta il design concept dell’architetto Gwenael Nicolas, il progettista del flagship di Parigi al 249 di rue Saint-Honoré aperto a dicembre, e presenta un’offerta completa di prêt-à-porter e accessori per uomo e donna, tra pavimenti in marmo grecato e meduse scolpite a rappresentare i disegni iconici del marchio in un modo contemporaneo.

«Sono entusiasta di portare Versace a Soho», ha detto Donatella Versace. «New York e la sua attitudine downtown cool sono sempre stati una grande fonte di ispirazione per me». Per celebrare l’apertura del negozio, che si inserisce in un programma di espansione della rete retail di Versace sul mercato nordamericano, la fashion house ha creato una serie di immagini in bianco e nero realizzate da Ethan James Green. Gli scatti, con i modelli Adesuwa Aighewi, Jan Carlos Diaz e Noah Louis Brown, irradiano le vibes cool di Manhattan e rendono omaggio al portfolio delle campagne del marchio. Dopo le aperture nel 2020 al City center di Las Vegas e alla Westfield valley fair di Scottsdale e Topanga, e dopo aver rinnovato i negozi a Houston e i forum shop al Caesars palace di Las Vegas, Versace inaugurerà una boutique a Manhasset in agosto e a San Diego in autunno.

A maggio Capri holdings aveva chiuso un quarto trimestre 2021 superiore alle aspettative, proprio anche grazie a Versace. La maison, con ricavi a 235 milioni di dollari aveva segnato un +10,3% sul 2020, seguita dagli altri due marchi della holding, Jimmy Choo a 124 milioni (+15,9%) e Michael Kors a 838 milioni, l’unico a segnare un saldo negativo (-3,9%). «La maggior parte delle entrate di Versace arriverà dai negozi», ha detto John Idol, ceo della controllante, aggiungendo che la «flotta di negozi del marchio è sottosviluppata rispetto alla concorrenza, perciò la rinnoveremo entro il 2025».

Fonte: mffashion.com 

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