Vinted ingloba Rebelle. “Sarà un’unica piattaforma combinata”

Vinted mette le basi per il suo futuro. L’unicorno lituano da 370,2 milioni di euro di fatturato 2022 che conta il supporto dei venture capital Accel, Burda Principal Investments, EQT Growth, Insight Partners, Lightspeed Venture Partners e Sprint, ha comunicato la decisione di inglobare Rebelle, la piattaforma tedesca di second hand di lusso acquisita nell’agosto del 2023 per 30,2 milioni di euro e che conta 2 milioni di utenti mensili, 740.361 membri registrati e oltre 250mila pezzi firmati online.

La scelta di unire le due realtà sotto l’insegna ammiraglia nasce dal desiderio di coniugare le esperienze in un un’unica destinazione, potenziando di fatto la posizione di Vinted nel segmento lusso e quella di Rebelle in termini di pubblico. “La migrazione degli utenti Rebelle a Vinted è un passo estremamente logico sia per le aziende che per i nostri membri”, spiega a Pambianconews Cécile Wickmann, founder di Rebelle e ora Senior director of luxury Vinted.

“Vinted -prosegue – sarà ora in grado di offrire una gamma più ampia di articoli e fasce di prezzo attraverso un’unica piattaforma combinata. Questo è anche un traguardo importante poiché miglioriamo l’offerta di moda di lusso di Vinted, basandosi sul successo del lancio del servizio di verifica degli articoli di Vinted nel 2023. I membri di Rebelle che si uniscono alla più ampia community di Vinted ampliano le loro scelte per esplorare milioni di pezzi di seconda mano di grande valore in più categorie, tra cui bambini, casa, intrattenimento e animali domestici”.

Presente in 20 paesi, Vinted punta a mantenere un ruolo di leadership come marketplace internazionale online C2C in Europa dedicato alla moda di seconda mano, “Nel 2023 abbiamo lanciato tre nuovi mercati, Danimarca, Finlandia e Romania, e ci siamo espansi all’interno di quelli già presidiati, con nuovi servizi come il servizio di verifica degli articoli ma è ancora presto per dare dati precisi” continua Wickmann. “ Nel complesso ci siamo concentrati sulla nostra mission di rendere la moda di seconda mano la prima scelta e abbiamo raggiunto un numero di membri registrati di oltre 105 milioni”, conclude.

Lo scorso ottobre erano circolati rumors su una possibile quotazione in Borsa di Vinted. Secondo il Financial Times, la piattaforma starebbe lavorando con Morgan Stanley alle opzioni possibili per la sua struttura di capitale, in vista di una potenziale Ipo.

Fonte: pambianconews.com