Vuoi Gucci? Adesso puoi vestirci il tuo avatar

Gucci continua ad avanzare nel campo della moda virtuale e si spinge ancora oltre nella partnership con Genies. Il brand di lusso italiano, che da due anni lavora con la società di tecnologia americana per vestire i suoi avatar, sta ampliando questa relazione attraverso il kit di sviluppo del software Avatar 3-D. Gucci si unirà a Giphy, un database GIF online e un motore di ricerca di proprietà di Facebook, e sarà partner inaugurale di Genies per il nuovo software.

I termini dell’accordo prevedono anche che gli utenti Gucci possano vestire i loro avatar con gli ultimi capi di abbigliamento del marchio e i beni digitali saranno scontati.

“In Gucci, abbracciamo la sperimentazione”, ha affermato Robert Triefus, vicepresidente esecutivo e chief marketing officer della maison italiana. Lavorare con Genies ha permesso ai fan e ai dipendenti di Gucci di “abbracciare l’espressione di sé” creando rappresentazioni digitali di se stessi.
“Il potenziamento dell’espressione di sé è stato il nostro racconto negli ultimi cinque o sei anni”, ha commentato il manager. E per quanto riguarda le vendite, “il divertimento non esclude che faccia bene agli affari”, in quanto l’uso degli avatar si è “tradotto in engagement” per il marchio, soprattutto tra i giovani, che potrebbero non essere in grado di permettersi di acquistare un guardaroba Gucci in questo momento.

Anche altre aziende hanno adottato questa nuova tecnologia. Ralph Lauren ha collaborato con Snap per creare un guardaroba virtuale per Bitmoji, un’applicazione in cui gli utenti creano avatar di se stessi. L’applicazione ha anche lavorato con Steve Madden, Nike e Adidas. Bitmoji offre anche avatar 3-D ma non sono considerati di alta qualità come quelli offerti da Genies e non sono ancora destinati al commercio diretto.

Fonte: pambianconews.com