Zalando, al via la capsule sostenibile “Small steps. Big impact”

Zalando si schiera a favore dell’ambiente. Oggi la piattaforma retail europea lancia ufficialmente online la capsule sostenibile “Small steps. Big impact”, realizzata in collaborazione con diversi designer provenienti dalla Scandinavia, Germania, Regno Unito e Italia.

Il progetto segue il successo del primo lancio di questa drop, avvenuto nel gennaio 2020. Quest’ultima collezione, composta da un totale di 116 pezzi, è stata creata dagli otto brand europei Closed, Designer’s remix, Henrik Vibskov, Holzweiler, House of dagmar, Mother of pearl, Mykke Hofmann e Progetto quid, che insieme hanno contribuito a un’industria della moda più green.

«La sostenibilità è diventata uno dei temi più importanti per i designer di alto livello. Viviamo in un mondo di crescente consapevolezza sociale e ambientale. È importante fornire ai nostri clienti queste opzioni senza compromettere lo stile e la qualità. Il nostro obiettivo è quello di ispirare i clienti a fare acquisti in modo più sostenibile e siamo lieti di farlo insieme ai nostri marchi, dimostrando che la collaborazione è la strada da seguire», ha commentato Lena-Sophie Roeper, buying director premium & luxury di Zalando.

La capsule è composta da capi prodotti con materiali etici come il cotone organico, lyocell liscio e triacetato ecologico, o il poliestere e la lana riciclata, tutti contraddistinti da una tavolozza di colori autunnali.

«La presenza di Zalando nel settore della moda ci pone in una posizione unica per introdurre una moda più sostenibile ai nostri oltre 34 milioni di clienti attivi in 17 mercati, lavorando insieme a partner che condividono la nostra visione e la nostra etica. Continueremo a fare la nostra parte per far progredire l’industria della moda su questi temi», ha detto Kate Heiny, direttore sostenibilità della piattaforma online.

Infine, la drop rilasciata oggi su zalando.com fa eco al messaggio e all’etica della strategia di sostenibilità dell’e-shop, do.More, lanciata ad ottobre dello scorso anno per influenzare il cambiamento positivo nel fashion sector e contribuire con un impatto net-positivo sulle tematiche ambientali.

Fonte: mffashion.com