Zara, a Londra l’e-commerce arriva nello store

I lavori in corso in tutti
i flagship store Zara
d’Europa, incluso Milano
Duomo, hanno una ragione:
si chiama e-commerce
e si spinge a tal punto che
a Londra apre oggi il primo
pop-up store della catena fast
fashion in cui vestiti e accessori
si guardano in modalità
«showroom», ma si ordinano esclusivamente online, senza provarli. 

L’obiettivo dell’azienda è
rendere più snelli shopping e
struttura del gruppo che nella
penisola iberica ha già messo
in vendita 16 negozi dopo la
crescita degli acquisti in rete. In questo modo, tutti gli store d’Europa
avranno un
angolo hi-tech
dedicato all’e-commerce, come affermato da Inditex.
E la rivoluzione
comincia
dall’Inghilterra. 

L’Inghilterra sarà la prima a testare la nuova formula di e-commerce
al debutto del pop-up digitale nel mall di Westfield
Stratford
, nella zona est di Londra, che sarà poi sostituito dal mega store
all’interno del centro
commerciale stesso ora in fase di
ristrutturazione, il primo della generazione hi-tech.
Quando riaprirà, a
maggio, avrà raddoppiato
le dimensioni a
4.500 metri quadrati
e tradurrà il nuovo
concetto del gruppo
di tecnologia al centro,
per trasformare
l’esperienza di acquisto
del cliente. «Si
tratta di una pietra
miliare nella
strategia di integrazione dei nostri negozi
con il mondo online, e definisce
la nostra identità come
azienda», ha detto Pablo Isla, Presidente e Ceo di Inditex. 

I negozi di nuova generazione,
come a Londra, saranno
omnicanali e dotati di quattro
aree: oltre alle tradizionali linee
donna, uomo e bambino,
Zara aggiunge uno spazio
dedicato per la raccolta degli
ordini online, in linea con la
strategia di integrazione web
dell’azienda.
Un’anteprima delle nuove
tecnologie è visibile nel negozio
a tempo da 200 metri
quadrati che apre oggi: alberi
di ulivo all’interno, spazi minimal
come una boutique di
lusso mentre gli abiti sono appesi
su stand da showroom.
Fuori, sulle pareti in acciaio,
l’avviso ai clienti del centro commerciale: «Temporary
concept store per acquisti
online, restituzione ordini e
cambi». 

Il pop-up aperto attualmente offre una scelta
selezionata di abbigliamento
femminile e maschile per l’acquisto
online, assieme al resto
della gamma di moda visibile
a video. Per aiutare i clienti sulla scelta della taglia corretta ci sarà del  personale accuratamente formato. Ma a supporto anche il fattore tecnologico: una volta che i clienti eseguono
la scansione di un
oggetto utilizzando la radio tecnologia di identificazione di frequenza
(Rfid), il sistema può
richiamare, nelle giuste
taglie, diverse combinazioni
dell’articolo che
stanno cercando accostato
ad altre proposte
e accessori. 

Lo staff assiste i
clienti tramite dispositivi
mobile, dai quali
si possono effettuare
ordini da ritirare in
giornata: se si acquista
entro le 14 si potrà
aver recapitato l’abito
entro due ore. Oltre la pausa
pranzo, la consegna sarà
il giorno successivo, mentre
i pagamenti si effettuano via
app di Zara o Wallet in modalità
Bluetooth, una tecnologia
con cui Zara promette di
facilitare anche resi e cambi
di prodotto. 

Tratto da Italia Oggi

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