Lusso, un 2014 in grande ascesa

Negli ultimi vent’anni si è triplicato il numero dei consumatori che alimentano il mercato del lusso: numero che si avvia a raggiungere i 400 milioni nel 2020.

E’ quanto emerge da uno studio di Bain & Company – dal titolo “Lens on the Worldwide Luxury Consumer” – che evidenzia una forte eterogeneità dei consumatori a livello geografico, di generazione e di comportamenti d’acquisto.
Secondo la ricerca, ogni anno la base di consumatori di lusso è destinata a crescere di circa 10 milioni, raggiungendo 400 milioni a livello mondiale nel 2020 e 500 milioni entro il 2030.

Tra gli attuali 330 milioni di consumatori, il 55% (180 milioni) acquista solo occasionalmente beni di lusso, mentre i restanti 150 milioni – i cosiddetti “true luxury consumer” – dedicano consistentemente una parte della loro spesa discrezionale a beni personali di lusso generando il 90% del mercato globale. Tra questi 150 milioni il 10% – quindi 15 milioni di consumatori “top” – cattura circa metà del mercato totale, per un valore intorno ai 100 miliardi di euro

Tra i “true luxury consumer” i cinesi sono inoltre la nazionalità con la spesa pro capite più alta mentre spendono meno i consumatori più maturi come gli europei e gli americani.

Il consumatore del futuro diventerà sempre più eterogeneo e i brand di lusso e gli altri operatori del settore dovranno drasticamente migliorare le loro competenze per riconoscere e fronteggiare questa crescente diversità, rischiando altrimenti di perdere la partita.

Tratto da fashionmag.it

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