Walgreens Boots Alliance passa a Sycamore Partners per 23,7 mld
Sycamore Partners ha acquisito Walgreens Boots Alliance e sta pianificando il delisting. Il gruppo presieduto da Stefano Pessina si appresta a lasciare Wall Street dopo aver raggiunto un accordo definitivo con il fondo di private equity. L’operazione ha un valore di complessivi 10 miliardi di dollari in termini di equity value e da 23,7 miliardi di dollari considerando i debiti e successivi pagamenti.
“L’offerta – secondo una nota – prevede 11,45 dollari per azione, che rappresenta un premio del 29% sul prezzo di Borsa dello scorso 9 dicembre, oltre a un diritto non trasferibile a ricevere 3 dollari per azione dalle future operazioni di monetizzazioni del debito e delle partecipazioni di Wallgreens in Village Medical, Summit Health e CityMd. L’offerta totale rappresenta quindi un premio del 63% sui valori del 9 dicembre scorso”. Il deal, approvato dal board e subordinato all’approvazione delle autorità di regolamentazione e degli azionisti di WBA, dovrebbe chiudersi nel quarto trimestre del 2025 e avrà come conseguenza appunto il delisting del titolo da Wall Street.
Stefano Pessina, che ha guidato l’aggregazione tra Alliance Boots e Walgreens nel 2014, è il primo azionista individuale del gruppo con il 17% e ha concordato con Sycamore di reinvestire nella società mantenendo una quota significativa. L’accordo, comunque, prevede una “go-shop period” di 35 giorni, durante la quale Walgreens potrà sollecitare offerte alternative da altri potenziali acquirenti.
Il gruppo, come riporta la nota, manterrà la sede a Chicago e continuerà ad operare con i marchi Walgreens, Boots e gli altri marchi consumer. Il comunicato del gruppo al momento non fornisce dettagli sul futuro occupazionale dei 311.000 dipendenti della catena di farmacie dopo il passaggio di proprietà a Sycamore Partners.
Fonte: pambianconews.com