Amazon rinvia il Black Friday in Francia, ma non in Italia

Per il Codacons saranno 25 milioni gli italiani che approfitteranno di sconti e promozioni del Black Friday per fare almeno un acquisto: il 47% in più dello scorso anno. L’intera settimana genererà nel 2020 un giro d’affari di oltre 2,5 miliardi di euro, con una crescita del +27% rispetto al 2019. Il 35% dei regali di Natale verrà acquistato quest’anno proprio durante il Black Friday, stima l’associazione dei consumatori, prevedendo che rispetto al passato ci sarà anche un aumento negli acquisti di prodotti legati allo smartworking, articoli sportivi e per la cura della persona, e prodotti per la casa. A spingere sempre più consumatori ad approfittare di questa settimana di occasioni, secondo il Codacons, c’è proprio la situazione legata all’emergenza sanitaria, che sta spostando gli acquisti degli italiani sempre più sul web.

E proprio l’e-commerce finisce nel mirino dei negozi tradizionali. Confesercenti ha presentato un esposto all’Antitrust per denunciare la disparità di condizioni che si è creata tra negozi tradizionali e gli operatori online, soprattutto in questa situazione con le imprese di vicinato chiuse per decreto. “Siamo di fronte a una distorsione gravissima della concorrenza, che dobbiamo correggere al più presto”, afferma Confesercenti, che ha anche scritto al presidente del Consiglio Conte per chiedere che l’Italia segua la soluzione della Francia, dove sia la grande distribuzione organizzata sia Amazon hanno accettato di posticipare la data del Black Friday al 4 dicembre, dopo la prevista riapertura dei negozi indipendenti. Sulla questione, il Consiglio nazionale dei centri commerciali evidenzia “la preoccupante situazione in cui si trova l’Italia che, a differenza di altri Paesi europei in cui è stato posticipato il periodo del Black Friday per poter garantire una leale concorrenza”; e da Mariastella Gelimini di Forza Italia che si schiera per uno spostamento a dicembre per non aiutare i giganti del web. Contraria invece l’Unione consumatori, che trova la proposta “ridicola” e si chiede a che titolo venga fatto l’esposto all’Antitrust.

Intanto arriva la risposta di Amazon Italia: “Sin dall’inizio della pandemia, abbiamo lavorato duramente per garantire la salute e la sicurezza dei nostri dipendenti, supportando le 14.000 piccole imprese italiane che vendono nel nostro negozio e fornendo un servizio su cui i nostri clienti italiani fanno affidamento e che apprezzano. Il Black Friday è un importante evento di vendita per le piccole imprese, con oltre la metà di tutte le vendite annuali su Amazon provenienti dalle PMI. Nel 2019, quasi 600 piccole imprese italiane hanno superato il milione di dollari di vendite su Amazon, mentre le vendite export totali dei nostri partner di vendita italiani hanno superato i 500 milioni di euro. Abbiamo investito più di 5,8 miliardi di euro in Italia dal 2010 e abbiamo creato oltre 1.600 posti di lavoro nel 2020. Ora abbiamo più di 8.500 dipendenti in Italia”. Così in una nota Amazon Italia.

In Francia si rinvia
Nessun cenno, dunque, alla possibilità di rinviare il Black Friday, come succederà in Francia. Il gigante del commercio al dettaglio statunitense ha visto le vendite aumentare a livello globale con le restrizioni per prevenire la diffusione del coronavirus, a tutto danno dei negozi tradizionali. Così il ministro delle Finanze Bruno Le Maire questa settimana ha invitato supermercati e i rivenditori online a posticipare il Black Friday, che va dal 27 al 29 novembre, in quanto i negozi che vendono prodotti non essenziali dovrebbero rimanere chiusi durante il lockdown.

L’amministratore delegato di Amazon France, Frederic Duval, ha dichiarato che l’azienda ha deciso di rimandare l’evento al 4 dicembre, unendosi ad altri rivenditori come il leader del mercato europeo Carrefour e Leclerc France. “Abbiamo deciso di ritardare la data del Black Friday se questo può aiutare i negozianti a riaprire prima del prima dicembre”, ha detto Duval, sottolineando come “Amazon rappresenta solo l’1% del commercio al dettaglio in Francia”. I rivenditori online e tradizionali hanno concordato all’unanimità di rinviare il Black Friday di una settimana a condizione che i negozi possano riaprire per allora, ha spiegato il Ministero delle Finanze dopo un incontro con i rappresentanti del settore.

La capacità di Amazon di continuare a fare affari in pieno lockdown ha anche aumentato la frustrazione tra i suoi oppositori in Francia, secondo i quali l’azienda di Bezos rappresenta una cultura consumistica americana in contrasto con la lunga tradizione del Paese di negozi di quartiere a conduzione familiare. Circa 30.000 persone hanno firmato una petizione online per boicottare Amazon, secondo il suo organizzatore, il legislatore Mathieu Orphelin; tra queste anche la sindaca di Parigi.

Il presidente Emmanuel Macron ha detto che il secondo confinement nazionale, iniziato il 30 ottobre, durerà almeno quattro settimane. Sono chiusi negozi, ristoranti e bar non essenziali. Ma se i dati recenti che mostrano che la Francia è sulla buona strada per contenere l’ondata di infezioni da coronavirus, il governo è sotto pressione da parte dei negozi e delle imprese per allentare le restrizioni alla fine di novembre, così da non compromettere la stagione degli acquisti natalizi, quando molti rivenditori realizzano la maggior parte del loro fatturato annuale.

Fonte: lastampa.it

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