Benetton e Depop promuovono il vintage e il riciclo

La collaborazione tra l’insegna di abbigliamento e Depop, l’app di social shopping peer-to-peer con sede a Londra, mira a valorizzare la storia dell’archivio Benetton e la possibilità di acquistare abiti usati negli Stati Uniti e nel Regno Unito. A questo scopo è stata curata una collezione di pezzi rari e vintage del marchio, già disponibili dal 31 maggio. Nel Regno Unito è disponibile una collezione di 60 pezzi degli anni ’80 e ’90 e comprende capi uomo, donna e accessori, vintage, facili da indossare e da abbinare come nel caso delle introvabili camicie da rugby o delle iconiche felpe color block.
Negli Stati Uniti, i prodotti Benetton presenti nella collezione e nella campagna, rari e provenienti dall’archivio, sono stati da 15 venditori Depop negli Usa.

Il risvolto sociale
Alla base di questo progetto c’è anche l’intenzione di un rapporto diretto con i consumatori e soprattutto con chi prende posizione e rompe le regole. Per questo motivo è disponibile una piattaforma creativa indirizzata a quanti vorranno far sentire la loro voce sui temi sociali che gli stanno a cuore. Ne sono un esempio @YouthClubStore, che si impegna a promuovere un consumo più consapevole della moda; @ArchiveSix, che racconta la sua storia di emancipazione come imprenditrice donna e di colore; la ballerina @Ayo, che parla dell’importanza di sapere accettare ed amare se stessi; e @Hadiyahh, che promuove una rappresentazione realistica del corpo femminile sui media.

Le dichiarazioni
“La collaborazione con Benetton conferma la nostra intenzione di lavorare con brand basati su un forte senso di comunità e che condividono i nostri valori -afferma Steve Dool, global head of brand partnerships di Depop-. Attraverso questa partnership, non stiamo solo coinvolgendo la nostra community di venditori per aiutare a prolungare la vita di alcuni dei capi più ambiti di Benetton, stiamo anche lavorando insieme per incoraggiare, amplificare e sostenere la creatività e l’espressione del sé”.

“Questa operazione rientra nell’ambito del processo di innovazione di United Colors of Benetton, il cui obiettivo principale è portare di nuovo alla ribalta il marchio e aumentare gradualmente il suo appeal presso le nuove generazioni -aggiunge Massimo Renon, amministratore delegato di Benetton Group-. Grazie al modello di Depop per lo shopping di capi usati, elemento fondamentale per la moda sostenibile, anche Benetton entra nel circuito in modo contemporaneo e originale. I nostri capi vintage hanno fatto la storia: ora acquistano una seconda vita grazie a Depop, che condivide con noi il linguaggio creativo e i valori essenziali: diversità, inclusione e sostenibilità”.

Fonte: gdoweek.it

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