Bonobos.com, la multicanalità vincente
Il progetto ”Guide shop”, nome con cui Andy Dann ha ribattezzato i propri store fisici, nasce nel 2012 come tentativo del brand di avvicinarsi ai propri consumatori.
Notoriamente, una delle maggiori difficoltà che incontrano i rivenditori di abbigliamento nel mondo del retail on-line, è quella legata alla possibilità di “toccare con mano” la qualità dei tessuti e testare la vestibilità dei capi. Con la formula ibrida dei “Guideshop”, negozi fisici che ripropongono una sorta di campionario dell’assortimento dei modelli presenti on-site, Bonobo consente ai propri clienti di provare capi ed usufruire di un servizio di vendita assistita individuale, “Guide” appunto, pur non rinunciando ai vantaggi dell’on-line. Dopo ogni appuntamento, infatti, essi ricevono un’e-mail con le preferenze espresse in materia di fit e stile che consente loro di finalizzare l’acquisto anche attraverso il sito web.
Questa strategia garantisce all’azienda un duplice vantaggio: se da una parte avvicina il consumatore ampliando la gamma di servizi offerti, infatti, dall’altra consente al rivenditore di mantenere i propri store fisici entro dimensioni inferiori ai 1.500 metri quadrati, quindi più piccole di qualsiasi altro negozio medio al dettaglio.
Questa formula ibrida vincente, in grado di incrementare le vendite pur dimezzando le spese di marketing, ha presto attirato l’attenzione di finanziatori. Il brand, che vende online sul sito Bonobos.com ed attualmente gestisce 10 negozi, ha così ottenuto fondi per realizzare un progetto che andrà a finanziare l’apertura di ulteriori 30 “guideshops” in un arco di tempo stimato entro la fine del 2016.
Fonte: internetretailer.com


