Casablanca debutta nel retail. Primo store nel cuore di Parigi

Casablanca sceglie Parigi per il suo primo store. Il fashion brand ha appena aperto un flagship di oltre 450 metri quadrati su tre livelli in Rue du Faubourg Saint-Honoré, nell’ottavo arrondissement, quartiere del lusso della capitale francese. La boutique si trova al civico 62, di fronte all’ambasciata britannica e vicino ai punti vendita di Comme des Garçons e Hermès.

Il marchio fondato nel 2018 da Charaf Tajer ha già in programma l’approdo oltreoceano, sulla North Canon Drive di Beverly Hills entro la fine dell’estate. Lo scorso anno il giro d’affari della maison è stato di oltre 50 milioni di dollari (43,7 milioni di euro) e per il 2025 il CEO Frederick Lukoff prevede di superare i 70 milioni di dollari. Forte di una crescita double digit, il core business della label risiede nel ready to wear ma, secondo quanto riportato da Wwd, il prossimo step sarà incrementare le vendite di calzature e accessori.

Tra le città in cui Casablanca vorrebbe inaugurare nuovi store ci sono New York, Miami, London, Milano e Dubai. Attualmente la label è presente in circa 300 negozi multibrand nel mondo tra cui anche i noti department store Saks, Harrods, Selfridges e Galeries Lafayette.

Secondo il CEO gli under 32 rappresentano l’85% dei clienti del marchio che punta sempre più a un approccio lifestyle, come testimoniano le collaborazioni con il marchio di valigie Globe-Trotter, le borse con Bulgari e i deal siglati con il ristorante Caviar Kaspia e il festival Coachella.

“Quando i miei genitori arrivarono in Francia, mia madre lavorava come domestica, quindi avviare e costruire una maison era contro ogni previsione – dichiara in una nota Tajer, nato a Parigi e cresciuto nel quartiere multiculturale di Belleville da genitori di origine marocchina – Poi, cinque o sei anni fa, ho detto: ‘Voglio un angolo in quella strada’, e tutti dicevano che era impossibile, perché tutti gli angoli sono occupati dai grandi marchi. Aprire questo negozio è un grande traguardo per noi: è come tornare a casa, ma più di questo, portare a Parigi qualcosa di più grande di come l’avevo lasciata”.

Tajer e il direttore artistico del marchio, Steve Grimes, hanno lavorato a stretto contatto per creare uno spazio che riflettesse i codici del brand. Il flagship store bilancia tradizione, lusso e sport. Il pezzo forte, concepito come un campo da tennis decostruito, è una composizione scultorea di marmo, velluto e legno laccato che rende omaggio all’opera di uno degli architetti preferiti di Tajer, Carlo Scarpa, e collega gli spazi del piano terra e del primo piano. Un pavimento a mosaico in marmo bianco di Carrara raffigura l’antica Grecia e contrasta con un soffitto completamente illuminato, un riferimento all’estetica giapponese e alla cinematografia di Stanley Kubrick e del film ‘2001: Odissea nello Spazio’. Il flagship è stato creato in collaborazione con lo studio di design londinese Counterfeit Studio e l’architetto marocchino Elements Lab.

Fonte: pambianconews.com

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