L’intelligenza artificiale generativa al servizio dei retail store: MediaEngine presenta la nuova evoluzione di RETLAY a e-P Summit 2025
Tecnologia, dati e AI generativa si uniscono per reinventare il punto vendita, trasformandolo in un motore di performance senza precedenti.
MediaEngine, digital consultancy italiana con oltre vent’anni di esperienza nel digital retail, ha portato all’edizione 2025 di e-P Summit – l’evento promosso da Pitti Immagine tenuto il 21 e 22 maggio alla Stazione Leopolda di Firenze e dedicato all’incontro tra moda e innovazione digitale – una novità destinata a ridefinire il futuro del punto vendita fisico: l’introduzione dell’intelligenza artificiale generativa nella sua piattaforma proprietaria RETLAY.
Specializzata nella progettazione e nello sviluppo di soluzioni digitali su misura, MediaEngine è riconosciuta come un riferimento nell’innovazione multicanale, grazie a un approccio che integra tecnologia, design, creatività e strategia in progetti personalizzati ad alto valore.
RETLAY rappresenta una delle espressioni più avanzate di questo know-how, una suite pensata per rendere i negozi fisici più efficienti, performanti e coinvolgenti. La piattaforma risponde a una necessità concreta e diffusa nel settore: evitare la perdita quotidiana di opportunità di vendita dovuta a esposizioni non ottimizzate, all’assenza di controllo sull’esecuzione nei punti vendita e all’inutilizzo dei dati operativi. RETLAY trasforma questa gestione, spesso ancora manuale e frammentata, in un processo digitale, centralizzato e guidato dai dati, capace di agire in modo rapido e misurabile.
In particolare, la novità presentata all’e-P Summit 2025 riguarda l’introduzione dell’intelligenza artificiale generativa, per la prima volta applicata al visual merchandising: una tecnologia che arricchisce e completa RETLAY, una piattaforma già consolidata e performante, aprendo nuove possibilità per automatizzare e personalizzare su scala la gestione degli spazi espositivi.
Grazie ad algoritmi proprietari sviluppati internamente, con l’introduzione dell’AI generativa, RETLAY non si limita più a raccogliere e analizzare dati o a monitorare l’esecuzione attraverso tecnologie avanzate come il computer vision e lo scanning RFID, ma diventa anche capace di generare automaticamente proposte di allestimento personalizzate per ogni singolo punto vendita, a partire da un numero limitato di progetti pilota realizzati manualmente. L’intelligenza artificiale generativa consente di declinare automaticamente i concept creativi su tutta la rete retail, adattandoli alle specificità di ciascun negozio – come metratura, configurazione degli spazi, assortimento e performance locali – riducendo drasticamente i tempi operativi e permettendo ai visual merchandiser di concentrarsi sulle attività di controllo e rifinitura.
Non solo: l’AI generativa di RETLAY è in grado di valutare la coerenza tra gli obiettivi commerciali e gli allestimenti proposti, verificando che i prodotti strategici abbiano la giusta visibilità e suggerendo eventuali modifiche per massimizzarne la performance. Se, per esempio, un capo chiave è stato posizionato in modo poco efficace, la piattaforma è in grado di individuare il problema e proporre soluzioni più funzionali, basandosi su una combinazione di insight storici, dati di vendita, trend stagionali e linee guida creative. Inoltre, l’integrazione tra AI generativa e riconoscimento visivo consente di monitorare nel tempo la coerenza tra il layout pianificato e l’allestimento reale, analizzando le immagini raccolte dai negozi e segnalando eventuali discrepanze. Questo sistema automatizzato trasforma l’attività di auditing visivo, riducendo la necessità di controlli manuali e garantendo standard elevati anche su reti retail molto ampie.
Secondo un recente report di Grand View Research, il mercato globale dell’intelligenza artificiale nel retail è destinato a crescere dai 5,79 miliardi di dollari del 2021 fino a 45,74 miliardi entro il 2030, con un tasso di crescita annuo composto del 23,9%. Un trend che testimonia come le soluzioni AI-driven – e in particolare quelle basate su intelligenza artificiale generativa – siano sempre più centrali nella trasformazione del settore.
In questo scenario, RETLAY si conferma una piattaforma all’avanguardia, tra le prime a integrare l’AI generativa per automatizzare, personalizzare e ottimizzare il Visual Merchandising su scala globale, mantenendo al centro la creatività e allineandola agli obiettivi di business. Un’evoluzione che non solo potenzia le funzionalità di un prodotto già consolidato e performante, ma apre la strada a una nuova era per la gestione degli spazi retail, dove dati, tecnologia e visione creativa lavorano insieme per generare esperienze coerenti, efficaci e memorabili.
“RETLAY è il frutto di oltre dieci anni di esperienza di MediaEngine nello sviluppo di soluzioni per il digital retail.” ha dichiarato Luca De Carli, Co-founder e CEO: “Le nuove funzionalità basate su dati e intelligenza artificiale consentono di ottimizzare la gestione degli store secondo KPI misurabili: esposizione ottimale, rotazione dei prodotti, cross-selling e gestione dello stock evidenziando opportunità e rischi. RETLAY trasforma i dati in indicazioni pratiche che diventano immediatamente task operativi, direttamente accessibili al personale in-store e facilmente integrabili nelle attività quotidiane, migliorando così concretamente le performance di vendita e l’efficienza degli spazi espositivi e del magazzino. Inoltre, facilita l’adattamento dei display alle direttive di visual merchandising e accelera la verifica della conformità alle linee guida. Queste soluzioni innovative sono basate su moduli proprietari sviluppati appositamente per rispondere alle esigenze operative del retail e alle specificità di ogni singolo brand”.
Implementata interamente in Italia, ma con un’impronta globale, RETLAY è oggi attiva in reti retail globali e viene utilizzata da alcuni tra i più importanti brand del fashion e del lusso, conquistando anche l’attenzione di realtà attive in settori differenti, come la GDO e il farmaceutico. La sua architettura si adatta con flessibilità all’identità visiva e operativa di ciascun marchio, assicurando coerenza su scala globale e capacità di adattamento alle specificità locali.
“RETLAY consente di ridurre i costi operativi, aumentare il tasso di vendita, rafforzare la coerenza visiva del brand e migliorare l’esperienza complessiva del cliente. Una soluzione che affronta le inefficienze del retail fisico non solo con analisi e reporting, ma trasformando i dati raccolti in suggerimenti operativi e interventi correttivi automatizzati.” ha concluso De Carli.
Oltre all’AI, RETLAY include strumenti di task management, formazione e comunicazione (con funzionalità di gamification e microlearning) dashboard analitiche e insight personalizzati, a supporto di una gestione agile e data-driven dell’intera rete retail. È accessibile da dispositivi iOS, iPad e Web, ed è costruita su un’architettura a microservizi e API. L’infrastruttura cloud, orchestrata con Kubernetes, assicura sicurezza, continuità e scalabilità, nel pieno rispetto delle normative GDPR.