Lvmh lancia la piattaforma e-commerce per le giacenze

Le giacenze di magazzino rappresentano uno dei problemi più sentiti per il settore della moda, soprattutto ora che il mondo del lusso si sta spostando sempre di più verso le esigenze di un’economia circolare. In quest’ottica rientra il nuovo progetto che vede coinvolto Lvmh e a debutto proprio in questi giorni. Si tratta della piattaforma Nona Source nata con l’idea di dare nuova vita (e quindi vendere a prezzi contenuti) tessuti e le pelli provenienti da scarti di magazzino delle più esclusive maisons de couture francesi. “Nona Source consente ai creativi di accedere facilmente a materiali di alta qualità incoraggiando il riutilizzo creativo delle risorse esistenti”, si legge sul sito.

Dietro al progetto ci sono Romain Brabo, ex acquirente di materiali presso Givenchy, Marie Falguera, un’esperta di materiali e coordinatrice ambientale di Kenzo e Anne Prieur du Perray, responsabile della trasformazione digitale presso Lvmh. “Tutto è iniziato quando Romain, esperto di acquisto e produzione di materiali da Givenchy e Kenzo, ha scoperto per la prima volta le ‘bellezze addormentate’, quei tessuti di alta qualità conservati nei magazzini delle couture houses”, spiegano i fondatori nel comunicato ufficiale. “Ha immediatamente visto l’opportunità di dare loro una nuova prospettiva di vita aumentando il loro potenziale creativo attraverso una piattaforma di rivendita. Grazie a Dare, il programma intrapreneurial di Lvmh, un incubatore di nuovi progetti per trasformare le idee in soluzioni concrete, nel 2019 ha avuto luogo un secondo incontro chiave: Romain ha incontrato Marie, un’esperta di materiali e coordinatrice ambientale di Kenzo, e Anne, responsabile della trasformazione digitale presso Lvmh. La passione condivisa e l’impegno per un nuovo modello di moda li hanno uniti per dare vita al progetto. Dal 2020 e con il supporto della Direzione Sviluppo Ambientale di Lvmh, il team ha lavorato a tempo pieno per sviluppare questa soluzione”.

La piattaforma ha una duplice valenza. Da una parte consente di gestire il problema, appunto, delle rimanenze di magazzino, problema ancora più annoso se si considera che Francia sta attuando una legge che vieta la distruzione delle merci invendute e rientra nei programmi di sostenibilità del gruppo Lvmh (espressi nel documento Life 360 Program) Dall’altro consente ai giovani designer l’accesso a tessuti di alta qualità a un prezzo accessibile (fino al 70% in meno rispetto al prezzo originale wholesale spiega la nota ufficiale)

Nona Source è una piattaforma B2b, aperta a tutti i marchi, inclusi designer indipendenti, marchi de gruppo Lvmh ma anche concorrenti. La piattaforma fa il suo debutto questa settimana con 500 tessuti diversi, 100.000 metri di tessuto e 1.000 metri di pelle, tutti provenienti da un’unica maison del gruppo Lvmh di cui non è stato svelato il nome. Al momento la spedizione dei materiali è limitata all’Europa e alla Gran Bretagna.

Fonte: pambianconews.com 

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