L’Ue studia tassa al 3% per colossi del tech

Bruxelles si prepara a colpire i giganti del tech come Google, Facebook e Apple con una digital tax sul turnover europeo, che potrebbe rastrellare circa 5 miliardi di euro all’anno. Secondo una prima bozza della proposta, intercettata dal Financial Times, la prossima settimana la Commissione Europea proporrà una tassa in tre parti, calcolata sui ricavi e non sui profitti, cercando di rispondere alle richieste di una maggiore rigidità fiscale nei confronti dei colossi del digitale, avanzate da Paesi come la Francia, la Germania e il Regno Unito.

L’imposta, nel range del 3%, sarà applicata sui ricavi delle pubblicità online per aziende come Google, sulle cifre richieste agli utenti abbonati a servizi come Spotify e sulle entrate generate dalla vendita di dati personali a terzi. Le soglie e i tassi precisi della proposta sono ora al vaglio della Commissione e potrebbero cambiare. Con ogni probabilità, la nuova tassa si abbatterà sui gruppi con un fatturato annuale superiore ai 750 milioni di euro e ricavi tassabili totali, generati in Europa, per 50 milioni di euro, quindi su aziende, riporta il Financial Times, “con una posizione di mercato forte” e che possono trarre benefici da “effetti di rete e sfruttamento dei big data”.

Tratto da pambianconews.com

Vuoi diventare socio

di Retail Institute Italy?