Unilever: green energy per stabilimenti italiani

Gli stabilimenti produttivi di Unilever presenti in Italia a Sanguinetto (VR), Casalpusterlengo (LO), Caivano (NA) e Pozzilli (IS), oltre alla sede centrale di Roma, a partire dal primo gennaio 2018, sono alimentati da fonte rinnovabile generata e immessa in rete dal parco eolico situato a Bisaccia, in provincia di Avellino. 

Le pale dei quattro grandi aerogeneratori dell’impianto, si legge in una nota, producono una media di 20 milioni di kWh all’anno.

Una parte di tale produzione è riservata a coprire i consumi dei punti di prelievo, la rete di distribuzione dell’energia elettrica alla quale si connettono la sede e gli stabilimenti Unilever. In particolare, l’energia a zero emissioni dedicata a queste forniture consentirà di ridurre l’impatto ambientale di oltre 7.000 tonnellate di CO2, considerando i valori medi del parco produttivo italiano. L’impianto eolico, situato sulle creste dell’Appennino meridionale, è di proprietà del gruppo svizzero Axpo.

“Il nuovo progetto rappresenta un importante passo avanti verso i traguardi che ci siamo posti con l’Unilever Sustainable Living Plan, primo fra tutti quello di eliminare entro il 2030 le emissioni di CO2 in tutti gli stabilimenti. Il nostro impegno oggi si inserisce anche nell’ambito degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Onu, gli SDGs, con particolare riferimento alle misure preventive per combattere il cambiamento climatico”, sottolinea Luisa Franzone, Responsabile Supply Chain di Unilever Italia. “Siamo già sulla buona strada, considerando che dal 2008 al 2017 abbiamo ridotto le emissioni di circa il 40%”, aggiunge.

Tratto da ildubbio.news

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