Permira: al closing l’acquisizione di Golden Goose

L’investment firm Permira ha completato l’acquisizione, annunciata in febbraio, della maggioranza di Golden Goose dal fondo Carlyle, che mantiene una partecipazione di minoranza nell’azienda veneta, nota per le sneaker con la stella. Si stima che si tratti di un’operazione da 1,2-1,3 miliardi di euro.

Confermate le indiscrezioni di maggio circa il ruolo di presidente non esecutivo del marchio, affidato a Maureen Chiquet. L’ex global ceo di Chanel, con trascorsi anche in L’Oréal e Gap, prende il posto di Patrizio di Marco, che rimane co-investitore. Silvio Campara mantiene la carica di ceo, che detiene dal 2018.

Nato nel 2000 da un’idea di Francesca Rinaldo e Alessandro Gallo, coppia di designer veneziani, nel 2019 la label ha raggiunto i 260 milioni di euro di ricavi. Ma Permira avrebbe fissato l’obiettivo dei 510 milioni di fatturato entro il 2022.

«Golden Goose – racconta Maureen Chiquet – mi ha incuriosito da subito, perché combina a regola d’arte tutti gli elementi del lusso – artigianalità, qualità e autenticità – con ciò che oggi i clienti desiderano di più: individualità, perfetta imperfezione e creatività sfrenata. Sono entusiasta di aiutare il brand nella sua prossima fase di crescita».

«Sono molto felice – afferma Campara – di dare il benvenuto a Permira come nostro nuovo partner. L’esperienza e la conoscenza del settore consumer maturata dal suo team saranno un valore aggiunto per la nostra continua crescita e per la diffusione dei nostri prodotti a una clientela sempre più globale. Gli avvenimenti degli ultimi mesi non hanno cambiato le nostre ambizioni di crescita e rimaniamo fortemente convinti del potenziale del nostro brand».

A dimostrazione di tali aspettative, il management, come ha reso noto Campara, ha reinvestito in azienda tutti i propri proventi derivanti dall’operazione.

Fonte: fashionmagazine.it

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