Qvc, lo shopping in Tv è sempre più digitale e favorisce l’online

Nata nel 1986 negli Stati Uniti, lo scorso anno l’emittente televisive di shopping Qvc ha realizzato un fatturato globale di 11,4 miliardi di dollari, generato da più di 15 milioni di clienti. Numeri che hanno alla base diversi fattori. Anzitutto una grande attenzione al cliente, con il quali si instaura un rapporto diretto, raccontando e consigliando i prodotti come si farebbe tra amici. Così non stupisce se il 94% delle vendite arriva da clienti abituali o riattivati.

Questi risultati sono ottenuti attraverso una grande professionalità ma anche a un sapiente uso della tecnologia, che forse è la vera protagonista in casa Qvc. Lo è a livello di riprese televisive, ma lo è soprattutto a livello di commerce, sia off line sia online.

Qvc monitora in tempo reale le vendite
Sono infatti diverse le tecniche messe in atto per “ottimizzare” le vendite. “Il monitoraggio in tempo reale delle vendite è un plus che solo un business come Qvc può garantire – afferma Emanuele Borri, director broadcasting Qvc Italia–. Nessun’altra formula di commercio, che si tratti del dettaglio tradizionale di qualsiasi dimensione o di un eCommerce, ha la capacità di rilevare minuto per minuto il gradimento del pubblico verso un prodotto grazie ai dati raccolti live. Un vantaggio di grandissimo valore, che alimenta la forte relazione con il cliente”. D’altra parte, anche i prodotti proposti sono frutto di minuziose elaborazioni di tutti i dati disponibili, tramite i quali, grazie anche all’aiuto dell’intelligenza artificiale, si ottengono preziose informazioni sulle quali basare le scelte.

In Italia, nel 2011 la vendita online ha affiancato quella tramite Tv, con una penetrazione sulle vendite prossima al 57% registrato al livello globale.

eCommerce in crescita, al via il drop shipping
Tramite il nuovo programma Drop Ship, Qvc intende ampliare ulteriormente il peso dell’eCommerce e aprire ad articoli che non potevano essere trattati, anche per questioni logistiche. “Il drop shipment è un sistema basato sull’accordo commerciale tra Qvc e il produttore – precisa Paolo Filipin, director of merchandising Qvc Italia – che permette al primo di vendere un prodotto senza averlo materialmente in magazzino, ma facendolo spedire direttamente dal produttore.”

I nuovi articoli spaziano dai grandi elettrodomestici (lavatrici, asciugatrici, frigoriferi, microonde, televisori) ai mobili, dagli attrezzi fitness ingombranti (tapis roulant, cyclette) alle piante, fino ai piatti pronti. Degli acquisti effettuati online, la maggior parte, oltre il 70% a livello Qvc International, viene fatta da mobile. Un dato rilevante, dovuto in massima parte all’approccio “mobile first” di Qvc, che ha favorito gli acquisti da smartphone, e del fenomeno del “second screen”: il cliente segue la diretta in tv per documentarsi e scegliere, ma compra il prodotto online via smartphone.

“Oggi il modello di business di Qvc è decisamente multicanale –sottolinea Donatella Bochicchio, manager digital store performance & retention marketing–. I punti d’incontro digitali non si limitano al negozio online, ma spaziano dai social network fino all’ideazione di tool e app per interagire con il pubblico e fare shopping. Il digitale permea tutta la shopping experience dei nostri clienti”.

Fonte: gdoweek.it

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