Toys “R” Us sfida Target e Walmart
Nel mondo di retail e specificamente la vendita dei giocatoli, i rivenditori sono conosciuti per la loro tattica di “price-cutting,” (ribassamento del prezzo) ed è per quello che Toys “R” Us ha sempre perso contro Walmart, Target, e Amazon. Ora, invece, Toys “R” Us proverà di puntare sui loro clienti più giovani creando un negozio che include uno spazio per giocare insieme alle tecnologie interattive per attirare i bambini ma anche i genitori.
Tutto questo significa che Toys “R” Us ha finalmente riconosciuto i loro clienti più importanti – i bambini – e sta provando di accoglierli con quello che per loro valga di più: esperienze divertenti. Toys “R” Us ha capito le sue opportunità e sta provando di prendere il vantaggio puntando sull’esperienza invece di low-price (Walmart) e convenienza (Amazon).
La nuova iniziativa è focalizzata su tre punti del servizio: facilità, competenza, e imparzialità, tutto con l’idea di concentrarsi sui clienti e di stabilizzare le relazioni tramite fedeltà e programmi di target marketing. Non sarà tutto facile comunque: Toys “R” Us avrà vari ostacoli da sfidare come il declino del tasso di natalità, il costo del investimento ed il fatto che non è un negozio multi-brand, però con la nuova strategia e magari un’implementazione di programmi di fedeltà ed un cambiamento di assortimento, Toys “R” Us può certamente vincere la sfida.
Tratto da forbes.com