Xiaomi, nuovo sfidante per Apple
Ha sorpassato Apple in Cina e ora si accinge a preparare l’assalto al mercato occidentale. Xiaomi, il marchio di cellulari più venduto nel Dragone, è una delle compagnie hi-tech a più rapida crescita nel mondo. Una terza piattaforma, in un mercato spaccato a metà tra Apple e Android. Xiaomi è la terza generazione di brand, quelli che hanno saputo vestire con stile le tecnologie, unendo il fashion all’hi-tech. Come ha fatto Apple, appunto.
I prodotti Xiaomi sono considerati da tutti gli esperti tra i migliori Android in circolazione, se non i migliori, e possono essere acquistati solo online. In Italia si deve passare per il sito xiaomishop.it che permette l’acquisto con garanzia locale ma che ha un’offerta limitata.
Ma l’azienda cinese è andata oltre Apple introducendo delle innovazioni nella strategia che dovrebbero far riflettere: Xiaomi è il terzo sito di e-commerce in Cina, e punta molto sulla community per localizzare i prodotti nei paesi fuori dalla Cina.
I follower su Twitter, i fan su Facebook (più di 500mila) o su Google+ non rendono l’idea della potenza della community di Xiaomi, semplicemente perché in Cina i social network di riferimento sono altri, ma la community è, insieme all’e-commerce, la carta vincente dell’azienda.
Per la prima volta in questo settore si punta tutto sul passaparola tra i fan per vendere i prodotti, si spendono soldi in eventi online e offline per far crescere l’attesa per i nuovi modelli e si struttura la propria economia come quella di un sito di e-commerce.
La distribuzione, poi, non è quella classica, si vende solo via Internet, si investe sulla logistica e sul servizio post vendita, più della metà dei 3mila dipendenti appartengono a queste divisioni (e in un’ora ti fanno sapere cosa ne sarà del tuo smartphone guasto) esattamente come farebbe Amazon.
Riuscirà Lin a conquistare con i suo verbo anche le terre d’Occidente?
Tratto da lastampa.it