Le vending machine ora riconoscono il viso
Tiene nota dei gusti dell’utente attraverso il riconoscimento facciale e accedendo ai suoi dati potrà anche rifiutarsi di dargli alcuni prodotti, come alcolici o sigarette se minorenne o patatine e altri snack dolci e salati se è a dieta oppure ha particolari problemi di salute. Sono le caratteristiche del distributore automatico del futuro, il Luce X2 Touch TV.
La sperimentazione è cominciata a ottobre in alcune aziende nell’Hertfordshire, nel Regno Unito. Ma l’utilizzo potrebbe presto essere esteso al resto del Paese. Il distrubutore smart dispone di sensori di movimento ed esordisce con un saluto video automatico quando un utente si avvicina. L’avatar della macchina poi, riconosciuta la persona, presenta un menu personalizzato basato sulle voci ordinate più di frequente, integrando i dati di cui dispone con altri reperiti tramite smartphone o mediante database inseriti dalle strutture in cui è impiegato. Utilizzato negli ospedali, il dispositivo potrebbe ad esempio evitare che le persone diabetiche acquistino cibi zuccherati, nei pressi delle scuole potrebbe evitare che i ragazzi al di sotto di una certa età abbiano accesso ad alcolici o sigarette. Non solo: l’utilizzo con le carte in modalità contactless permetterà di poter comprare anche senza le monetine di cui spesso, quando mancano, si va alla ricerca da amici e colleghi.
Tratto da http://www.springwise.com